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Marotta immagina uno scenario surreale per il campionato: “Alcuni procuratori verranno a lamentarsi”

Beppe Marotta ha commentato il calendario di Serie A 2023/2024. L’amministratore delegato dell’Inter ha messo in evidenza un problema che potrebbe verificarsi durante le prime quattro partite.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Serie A ha reso noto il calendario per la prossima stagione 2023/2024. Il sorteggio ha fatto luce sulle gare che le 20 squadre della massima competizione calcistica italiana giocheranno in questa annata che si prospetta ricca di emozioni e colpi di scena. Al momento però la data del 14 agosto è ancora abbastanza lontana ma per allestire una rosa di tutto rispetto bisognerà sicuramente avere pazienza sul mercato e gestire al meglio ogni occasione. Ne è convinto Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter che ai microfoni di RadioRai, al termine della cerimonia dei sorteggi ha commentato proprio il calendario stilato anche per la sua Inter.

I nerazzurri esordiranno in un clima infuocato allo stadio ‘Via del Mare' di Lecce. In Salento il gran caldo si farà sicuramente sentire ma la squadra di Simone Inzaghi dovrà essere comunque subito molto concentrata per non perdere punti e iniziare la sua scalata alla testa della classifica con l'obiettivo di lottare nuovamente per lo Scudetto. Marotta ha comunque sottolineato come sia anomalo un campionato di questo genere. "Bisogna avere una panchina molto lunga, perché la compressione di impegni può portare a tanti infortuni".

La prima giornata di campionato: Lecce-Inter.
La prima giornata di campionato: Lecce-Inter.

Sul calendario asimmetrico, Marotta aggiunge: "Sarà una conferma – ha detto commentando il sorteggio di questa mattina – Avremo un finale di campionato scoppiettante con dei turni molto insidiosi, la speranza è quella di arrivarci in forma e con una posizione di classifica di grandissimo rispetto". In tutto questo scenario però si inserisce anche l'ostico problema del mercato che andrà avanti con il campionato già iniziato. Marotta è preoccupato. "Nelle prime quattro giornate bisognerà essere bravi a gestire il calciomercato ancora aperto – ha spiegato Marotta – Ci saranno procuratori che potrebbero venire a lamentarsi".

Ovviamente la frase di Marotta è legata al fatto che i giocatori dovranno concentrarsi esclusivamente sulle partite senza farsi influenzare da eventuali trattative in corso in entrata o in uscita. Impensabile infatti, fa capire il discorso di Marotta, giocare addirittura 4 partite di campionato con il mercato ancora apertissimo e con una squadra che potrebbe essere stravolta e la pressione degli agenti affinché si riescano a piazzare i vari giocatori. "Dovremo far sì che questo diventi uno spot per il nostro calcio". L'Inter sta chiudendo per Lukaku e potrebbe presto fare un balzo in avanti anche per Dybala. Slegato a queste trattative c'è poi l'affare Skriniar con il PSG e la conseguente trattativa per Bremer come possibile sostituto. Il mercato dell'Inter è ancora apertissimo e la squadra di Simone Inzaghi un autentico cantiere aperto.

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