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Lutto nel calcio, è morto Kurt Hamrin: bandiera della Fiorentina giocò anche con Juve, Milan e Napoli

Il mondo del calcio è in lutto per la morte a 89 anni di Kurt Hamrin. Ex attaccante svedese fu una bandiera della Fiorentina dal 1958 fino al 1967. Aveva vestito anche le maglie di Juventus, Padova, Milan e Napoli.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il mondo del calcio è in lutto per la morte a 89 anni di Kurt Hamrin. Ex attaccante svedese fu una bandiera della Fiorentina dal 1958 fino al 1967. Di fatto fu viola d'adozione e ha lasciato un bellissimo ricordo nel club. A Firenze era stato soprannominato ‘Uccellino' per via di questa sua facilità e leggerezza nei dribbling agli avversari. Un autentico bomber di razza entrato di diritto nella storia della Fiorentina. Tra i grandi nomi che hanno impreziosito il percorso calcistico della società viola segnando ben 208 gol in 362 gare ufficiali.

Dalla Svezia all'Italia, Hamrin ha fatto ben presto del nostro Paese la sua seconda casa. Prima di approdare alla Fiorentina e scrivere pagine di storia in Toscana, Hamrin esordì nel nostro campionato prima con la Juventus per una stagione e poi con la maglia del Padova diventando anche nel club veneto uno dei migliori attaccante della storia del club con 20 realizzati in 30 partite. Poi il trasferimento alla Fiorentina in cui è diventato il secondo miglior marcatore di sempre dopo Batistuta prima di vivere altri entusiasmanti esperienze con Juventus, Milan e Napoli.

Kurt Hamrin insieme a Gianni Rivera, Giovanni Lodetti e Saul Malatrasi nel 2012 a San Siro.
Kurt Hamrin insieme a Gianni Rivera, Giovanni Lodetti e Saul Malatrasi nel 2012 a San Siro.

Ma è con la Fiorentina che fu ricordato maggiormente per avere soprattutto conquistato una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe, una Coppa delle Alpi e una Mitropa. Hamrin viveva a Coverciano con la moglie Marianne e arrivò a Firenze nel settembre del 1958, fresco del titolo di vice campione del mondo con la sua Svezia in quel Mondiale del 1958 perso contro il Brasile di Pelè. Dopo la Fiorentina la sua carriera calcistica proseguì in altri due importantissimi club italiani come Milan e Napoli. In rossonero dal 1967 al 1969 realizzò 9 gol in 36 partite.

Successivamente il trasferimento nel club azzurro. In Campania l'avventura di Hamrin durò altri due anni dal 1969 al 1971. Il rendimento in fatto di gol fu decisamente più basso con 3 marcature in 22 gare. Nel 1972 poi il ritorno in patria dopo ad attenderlo c'era la squadra svedese dell'IFK Stoccolma. Qui si concluse la sua carriera da calciatore. Hamrin ha avuto anche una breve parentesi come allenatore della Pro Vercelli, dal novembre del 1971 al gennaio del 1972. Pochi mesi e poi l'esonero. Di fatto fu la sua unica esperienza da allenatore in carriera.

In mattinata l'omaggio della Fiorentina con una nota ufficiale: "Il Presidente Commisso, la sua Famiglia, la Dirigenza e tutta la Fiorentina si uniscono al dolore della famiglia e dell'intero mondo del calcio per la scomparsa di Kurt Hamrin, leggenda del calcio e della Fiorentina, di cui detiene il record di gol segnati in maglia viola".

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