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Luis Alberto non ha dubbi sulla Lazio di Sarri: “Siamo meglio del suo Napoli”

Luis Alberto è stato un calciatore fondamentale della Lazio di Simone Inzaghi e Maurizio Sarri vuole farlo diventare protagonista anche nella sua idea di gioco. Il centrocampista spagnolo, in un’intervista a Rivista Undici, ha parlato delle differenze tra i due tecnici in vista della sfida che vedrà i biancocelesti affrontare l’Inter all’Olimpico alla ripresa della Serie A.
A cura di Vito Lamorte
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La Lazio ha iniziato la stagione sull'altalena ma dopo il cambio di guida tecnica era prevedibile. L'avvicendamento tra Simone Inzaghi e Maurizio Sarri sulla panchina biancoceleste porta ad un cambio radicale di principi di gioco e di organizzazione del lavoro. I primi ad ammetterlo sono i calciatori che hanno vissuto il periodo del tecnico piacentino nella Capitale e ora sono alle prese con le metodologie dell'ex Napoli, Chelsea e Juventus. Sabato prossimo allo stadio Olimpico tornerà proprio Simone Inzaghi per la prima sfida da ex e su questo match si è soffermato Luis Alberto in un'intervista molto interessante a Rivista Undici.

Il centrocampista spagnolo ha parlato proprio delle metodologie diverse dei due allenatori e si è lanciato in un parallelo con una ex squadra del tecnico partenopeo: "[Sarri] Ha un'idea di gioco bellissima, l'abbiamo vista a Napoli o ad Empoli. Secondo me tra due o tre mesi la Lazio divertirà tanto. Non so se vinceremo qualcosa, ma sicuramente ci sarà da divertirsi. E per gli avversari sarà molto complicato: la nostra qualità è molto simile a quella del suo Napoli. Anzi, sotto alcuni aspetti posso dire che siamo anche migliori. Per ora il nostro obiettivo è il quarto posto, dobbiamo prendere tutti i punti possibili, ma sappiamo anche di essere una squadra in costruzione. Abbiamo bisogno di capire bene quello che ci chiede il mister, solo dopo potremo fare grandi cose".

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Il numero 10 della Lazio ha spiegato anche come sono cambiate le sue giocate rispetto a ciò che faceva prima: "Cosa è cambiato? Che ci sono sessanta, settanta metri di campo in più per arrivare in porta. Ma il vantaggio è che, quando salti la pressione, hai davanti a te un'autostrada. Per come giochiamo noi, poi, è un compito che posso fare, con Milinkovic che può giocare più avanzato per far valere la sua fisicità".

Sabato all'Olimpico ci sarà il primo incrocio da avversari tra la Lazio e Simone Inzaghi, ora sulla panchina dell'Inter dopo la separazione turbolenta, e Luis Alberto sembra avere già molto chiare le differenze anche dal punto di vista umano tra i due allenatori: "Inzaghi era un amico, un padre per tutti noi. Sarri invece ha una personalità diversa, più forte".

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