Lotito si sfoga e svela le pretese del Sassuolo per Berardi: “È uno che ha quasi trent’anni”
La Lazio è attivissima all'avvio del calciomercato ed è alla ricerca continua di un attaccante che possa rinforzare il reparto offensivo della squadra allenata da Maurizio Sarri. Il ritorno in Champions League da parte dei biancocelesti impone qualche investimento in più per poter avere una panchina lunga e di qualità capace di non creare problemi all'allenatore toscano. Più volte l'ex tecnico di Napoli e Juventus ha palesato le difficoltà di dover alterare gli equilibri della squadra quando uno dei titolari veniva a mancare. Specie Immobile il quale non aveva un sostituto naturale nel reparto offensivo e che non poteva di certo essere Cancellieri.
Ecco perché Lotito si sta muovendo con forza su Zaha svincolato dal Crystal Palace ma anche su Sanabria del Torino con i quali ci sono in essere contatti anche per Ricci. A giugno però si era parlato tanto anche di Domenico Berardi che sembrava a un passo dalla Lazio. Il leader e capitano del Sassuolo però, come accade ogni estate, finisce nel mirino di tantissimi club per poi restare in neroverde. In questo caso però Lotito è uscito allo scoperto e un'intervista a Il Messaggero ha rivelato dettagli e retroscena di questo affare anche con un pizzico di rabbia.
Il giocatore al momento sembra infatti essere di nuovo lontano dalla Lazio. Il Sassuolo è infatti impegnato in diverse operazioni, specie quella su Frattesi in procinto di passare all'Inter. Oltre ad accogliere Mulattieri e aver preso Volpato e Missori, gli emiliani potrebbero anche pensare di privarsi di Berardi finito anche nel mirino della nuova Juventus di Giuntoli. Il giocatore era stato messo nel mezzo dell'affare che la Lazio avrebbe voluto aprire con il Sassuolo ma si sarebbe trovata davanti un muro. Lotito non poteva essere più chiaro su questa vicenda. "Io vorrei prenderlo, ma il Sassuolo spara oltre 30 milioni".
Lotito di certo non si ferma e oltre al prezzo del cartellino giudicato alto per la Lazio, lo ritiene eccessivo in relazione all'età anagrafica del giocatore: "Prezzo alto per uno che ha quasi trent'anni e pretende un ingaggio alto – ha sottolineato parlando anche del possibile ingaggio da dover concordare dopo con il giocatore – Io devo pensare innanzitutto a non smantellare e a confermare la squadra che ha conquistato il secondo posto". Obiettivo dunque chiaro per il club biancoceleste e per lo stesso Lotito che ha preferito al momento concentrarsi su altro: "Ho rinnovato Pedro, poi ci sarà Luis Alberto e pian piano tutti i rinforzi giusti per ampliare l'organico Champions".
