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Lorenzo Insigne miglior calciatore della Serie A nel mese di marzo

Lorenzo Insigne è il miglior calciatore della Serie A nel mese di marzo. Il capitano del Napoli sarà premiato ufficialmente sabato prossimo (3 aprile) prima del fischio d’inizio di Napoli-Crotone. Due su tutti i fattori determinanti: l’abilità nel saltare l’uomo in proiezione offensiva, la capacità di disegnare traiettorie impossibili per innescare i compagni di squadra.
A cura di Maurizio De Santis
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Lorenzo Insigne è il miglior calciatore della Serie A nel mese di marzo. Il capitano del Napoli sarà premiato ufficialmente sabato prossimo (3 aprile) prima del fischio d'inizio di Napoli-Crotone. I numeri non dicono tutto ma raccontano molto sulla stagione che il 24 azzurro sta vivendo, nel club come in Nazionale. Quelli in campionato lo incoronano tra i calciatori più determinanti: 24 match disputati, 13 gol e 4 assist. Quanto pesano le sue reti? Una media di 2.08 punti a incontro.

Ma ci sono anche altri fattori che hanno permesso al calciatore di mettersi in evidenza nel lasso di tempo preso in esame per la valutazione (il calcolo finale è stato tarato in base ai rilevamenti statistici tra la 25sima e la 28sima giornata). Due su tutti: l'abilità nel saltare l'uomo in proiezione offensiva, la capacità di disegnare traiettorie impossibili per innescare i compagni di squadra. Tre reti e un assist nelle ultime quattro partite entrano nel corredo accessorio delle cose più belle viste in questo periodo. È lui a guidare il Napoli di Gattuso verso l'obiettivo prefissato: conquistare quella zona Champions League che è motivo di orgoglio e di vitale importanza per gli investimenti futuri della società.

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Il comunicato ufficiale della Lega di Serie A spiega anche quali sono le motivazioni e le caratteristiche che hanno visto primeggiare Insigne: "Rappresenta il connubio perfetto tra Efficienza e Volume. Efficienza Tecnica al 95,8% (in linea con i Top Player europei) e Fisica al 93,5%. Eccelle nella scelta delle soluzioni di gioco ottimali (K-Solution 96%) e nella capacità di accelerare la manovra offensiva (Aggressività 95,8%). Praticamente non perde mai palla negli 1vs1 offensivi, saltando l’avversario nel 66% delle occasioni. Completa con successo il 56% dei passaggi tentati ad altissimo coefficiente di difficoltà. Da buon capitano dà il buon esempio ai compagni, contribuendo anche alla fase difensiva: ogni partita percorre mediamente 11,5 km e produce quasi 30 sprint".

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