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L’ombra della truffa dietro la Fondazione Diogo Jota: sparita dal web con 55 mila euro di donazioni

La Diogo Jota Foundation è scomparsa improvvisamente chiudendo la propria piattaforma online, senza dare alcuna traccia di sé e degli oltre 55 mila euro in donazioni. Né il Liverpool né la famiglia avevano mai avuto contatti o dato autorizzazione alla raccolta, eppure in hompage comparivano i loghi ufficiali dei Reds, di UNICEF e di diverse ONG.
A cura di Alessio Pediglieri
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La "Fondazione Diogo Jota" potrebbe essersi rivelata una atroce truffa messa in moto sfruttando l'ondata di dolore e rammarico per l'improvvisa e tragica morte del giocatore del Liverpool. Purtroppo, gli ultimi eventi portano a pensare proprio a questo, visto che il sito web della piattaforma – nata e progettata per raccogliere donazioni online – è improvvisamente scomparso durante la notte tra venerdì e sabato 22 agosto: l'URL "https://diogojotafoundation.org/" infatti mostra una pagina vuota, senza alcun comunicato e soprattutto senza alcuna traccia degli oltre 55 mila euro che fino a quel momento erano stati raccolti.

Una situazione che sta suscitando grande preoccupazione, soprattutto in Inghilterra da dove erano arrivati la maggior parte dei fondi donati in ricordo del giocatore del Liverpool, Diogo Jota, scomparso in un tragico incidente stradale ad inizio estate. La piattaforma che riportava il suo nome è stata chiusa senza apparente motivazione durante la notte, cancellando tutto, anche tutte le donazioni. Creata solo tre giorni dopo la tragica morte del giocatore del Liverpool, aveva raccolto più di 55.000 euro, reindirizzando gli utenti a una piattaforma esterna che consentiva di inviare denaro solo sotto forma di criptovalute, "in totale sicurezza".

Come si presenta oggi, l’home page di diogojotafoundation.org: completamente vuota
Come si presenta oggi, l’home page di diogojotafoundation.org: completamente vuota

Una Fondazione senza alcuna autorizzazione, ma con i loghi di Liverpool, UNICEF e ONG

Il Liverpool e la famiglia del giocatore hanno subito spiegato le rispettive posizioni al riguardo: non hanno mai avuto alcun legame, diretto o indiretto, con la fondazione che avrebbe agito sempre in totale autonomia e senza ufficiali autorizzazioni. Ancora più preoccupante è il fatto che la piattaforma, comunque, presentasse in home page i loghi dei Reds, di UNICEF, Allianz e della piattaforma delle Organizzazioni Non Governative per lo Sviluppo (ONG) portoghesi, senza scopo di lucro. Anche la Charity Commission del Regno Unito, che regolamenta le organizzazioni benefiche in Inghilterra e Galles, ha confermato di non aver ricevuto alcuna domanda di registrazione dall'ente benefico. Tutte hanno assicurato di non essere a conoscenza di questa fondazione e di non aver mai collaborato con essa.

Le uniche iniziative ufficiali: la LFC Foundation e le magliette "Forever 20"

L'unico atto formale ufficiale nel nome di Diogo Jota avvenne a luglio, quando il Liverpool annunciò l'intenzione di creare un programma calcistico intitolato al giocatore attraverso la "LFC Foundation". All'inizio di agosto, i campioni d'Inghilterra hanno anche lanciato una maglietta commemorativa raffigurante la silhouette del giocatore portoghese, il testo del suo coro e un messaggio "Forever 20", con l'obiettivo di raccogliere fondi per il programma in suo nome.

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