L’Inter non va in ‘bolla’ dopo le positività al Covid-19 di Bastoni e Skriniar

L'Inter è alle prese con le positività al Coronvirus di Alessandro Bastoni e di Milan Skriniar e dall'ambiente nerazzurro trapela una certa preoccupazione. Entrambi i calciatori sono risultati positivi al Covid-19 con la selezione Under 21 azzurra e con la nazionale slovacca dopo essere risultati negativi al primo tampone e c'è una certa preoccupazione in merito all'evoluzione della situazione.

Intanto, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro non ha ancora previsto nessuna "bolla" per i calciatori che sono rimasti a Milano: sono otto i giocatori che non sono stati convocati dalle nazionali che dovevano riprendere gli allenamenti nella giornata di merc0ledì ma dopo la notizia della positività di Bastoni questi calciatori sono stati nel pomeriggio di ieri ad Appiano Gentile, dove hanno effettuato un nuovo giro di tamponi e poi per loro è scattato l’isolamento fiduciario. Si tratta di Handanovic, Radu, Padelli, Gagliardini, Nainggolan, Young, Ranocchia e Darmian che da oggi effettueranno tutti allenamenti individuali e l'unico spostamento permesso nei prossimi giorni sarà tra la loro casa e il centro sportivo di Appiano Gentile.

In pratica, come già anticipato, al momento non dovrebbe esserci nessuna "bolla" per isolare il gruppo squadra dal resto del mondo al Suning Center, nonostante con i lavori di ristrutturazione effettuati nei mesi scorsi i giocatori avrebbero a disposizione tutti i comfort per poter restare a lungo tempo alla Pinetina. Al momento il pensiero in casa Inter sembra rivolto al momento in cui tutti rientreranno in Italia: in questi giorni si faranno le dovute valutazioni e si cercherà la soluzione migliore ma al momento si va avanti così. Intanto sono attesi per oggi i risultati dei tamponi effettuati ieri dai calciatori non impegnati con le nazionali.