L’Empoli torna a vincere dopo 11 gare: batte il Parma all’ultimo respiro e rivede la salvezza

Al Castellani di Empoli, i padroni di casa riescono a prendersi tre punti pesantissimi in una sfida che aveva il sapore acre di una fetta di salvezza. Il Parma di Chivu ha dovuto chinare il capo, in dieci per oltre un'ora, al gol di Fazzini del primo tempo. Poi la reazione finale, grazie alla rete di Djuric che ha sancito l'1-1 ma al 90′ è arrivato il gol partita di Anjorin. Facendo esplodere lo stadio che aveva vissuto minuti di panico, rabbia e rassegnazione.
Si dovranno attendere le altre partite ma intanto l'Empoli festeggia: si è preso un successo pesantissimo a due turni dalla fine del campionato, contro un Parma mai domo – e ridotto quasi subito in dieci uomini per l'espulsione di Valenti che ha messo in difficoltà i gialloblù di Chivu – che è stato punito proprio nel finale di partita. Emiliani che hanno confermato di essere squadra concreta e cinica, ma che hanno dovuto cedere di fronte al forcing della disperazione da parte degli uomini di D'Aversa.

Il primo tempo aveva sorriso subito a D'Aversa: gol di Fazzini che ha fatto esplodere il Castellani e poi l'espulsione di Valenti. Tutto in discesa, per almeno un'ora ma con la grande pecca di non aver mai chiuso definitivamente la partita anche approfittando della superiorità numerica. Un'occasione enorme che l'Empoli non è riuscito a concretizzare, con la paura nella testa e nelle gambe che ha giocato un bruttissimo scherzo in chiave salvezza. Così, quando il Parma è riuscito nell'impresa del pareggio, i toscani hanno subito anche psicologicamente il contraccolpo. Stadio in silenzio, paura in campo e sugli spalti: fino all'86' quando Anjorin, entrato da 15 minuti, ha risolto la partita.
L'Empoli sale a 28 punti, supera il Venezia alla terzultima partita ma ha una gara in più. I lagunari devono ancora giocare, domenica in casa contro la Fiorentina e potrebbero prendersi nuovo vantaggio sui toscani che intanto superano il Lecce, oggi a 27 punti. Ma che si giocherà l'all-in al Bentegodi contro il Verona (a quota 28).