318 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Perché il fallo di mano di Leao in Frosinone-Milan è rigore anche se il corpo è fuori area

La moviola di Frosinone-Milan: la mano larga di Leao è dentro l’area di rigore, corretta l’assegnazione del penalty ai ciociari.
A cura di Vito Lamorte
318 CONDIVISIONI
Immagine

Il Milan subisce un calcio di rigore poco dopo essere passato in vantaggio in casa del Frosinone. La palla sbatte sulla mano larga di Leao e per l’arbitro Pairetto non ci sono dubbi.

L’azione rivista al replay mostra come la mano dell’esterno portoghese sia effettivamente in posizione larga e sia punibile con la massima punizione. qualche dubbio iniziale sulla posizione, visto che era al confine tra l’area di rigore, ma il VAR ha rivisto tutto e ha confermato la decisione del campo

Decisione giusta da parte del direttore di gara. Dal dischetto si è presentato Soulé, che ha realizzato e ha portato la partita sul punteggio di 1-1.

Immagine

Sul cross di Gelli, il braccio sinistro di Leao è largo e il tocco arriva quasi all’altezza della spalla. È evidente che il calciatore portoghese aumenta il volume e il calcio di rigore è la decisione corretta da parte del direttore di gara.

Anche se il giocatore rossonero ha il corpo fuori dall’area bisogna valutare il punto di contatto tra mano e pallone.

Nonostante le proteste da parte dei calciatori allenati da Pioli il direttore di gara non ha avuto nessuna esitazione e dopo il controllo del VAR sulla posizione del braccio del numero 10 subito si è andati passati all'esecuzione della massima punizione.

Immagine

Rafa Leao ha parlato a ‘Milan TV' prima del fischio d'inizio: "Sappiamo che loro sono una bella squadra, giocano un buon calcio, hanno belle idee e giocano in casa. Ma sappiamo dell'importanza che ha questa partita. Vogliamo fare una bella partita e portare i tre punti a casa. Le 150 partite in Serie A con il Milan? Io devo ringraziare il club che mi ha permesso di giocare con questa maglia, è sempre un orgoglio indossare questa maglia. Raggiungere questo obiettivo oggi è un motivo di orgoglio per me e la mia famiglia: farlo con una vittoria sarebbe meglio".

318 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views