Il silenzio dello stadio, i microfoni a bordo campo, un contatto di troppo e l'agonismo del momento. Fatto sta che Lautaro Martinez è stato immortalato dalle telecamere – ma soprattutto nell'audio – mentre apostrofava pesantemente l'avversario di turno, Gaston Ramirez, durante il secondo tempo di Inter- Sampdoria. Il ‘Toro' argentino nella sua lingua natia si è rivolto al giocatore della Samp insultandolo con parole pesanti e – soprattutto – ben intese dall'uruguagio. Attimi di tensione, spalla a spalla tra i due con l'arbitro Mariani che è dovuto intervenire richiamando i due alla calma, senza estrarre alcun cartellino.

"La concha de tu madre". Queste le parole offensive di Lautaro Martinez a Gaston Ramirez che non ha avuto problemi ad affrontare a muso duro l'argentino. Poco prima, durante una normale azione di gioco, l'attaccante dell'Inter stava rincorrendo il pallone proprio per anticipare il giocatore di Ranieri: per evitare il contatto su un intervento rude di Ramirez l'argentino è saltato cadendo malamente e in modo violento all'altezza del fallo laterale. Appena rialzatosi, Lautaro si è rivolto  in questo modo all'avversario, creando alcuni istanti di tensione. Bravo l'arbitro Mariani che è intervenuto senza esacerbare ulteriormente gli animi. Alla spallata di Ramirez ha fatto eco con "Gaston attenzione alla reazione" e poi ha redarguito Lautaro, dando punizione a favore dei nerazzurri.

Un episodio figlio di un calcio senza tifosi, giocato in uno stadio completamente vuoto dove ogni alito di vento si trasforma in bufera nei microfoni disseminati a bordo campo. Una gara, oltretutto, molto tesa con l'Inter che ha dominato il primo tempo ma che ha subito il ritorno della Sampdoria nella ripresa. Per tutto l'incontro si sono sentite chiaramente anche le vodi del direttore di gara in diverse occasioni e soprattutto le grida di Antonio Conte, verso i suoi giocatori e nei botta e risposta con il quarto uomo.

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