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L’Atalanta batte il Sassuolo 2-1 in un match in stile Premier League

Nel match valido per la 5a giornata di Serie A, l’Atalanta ha battuto 2-1 il Sassuolo in un match ricco di tante occasioni, giocato su ritmi vertiginosi. Di Gosens e Zappacosta le reti dei nerazzurri, con Berardi che ha inutilmente tentato di riaprire i giochi. Terzo ko di fila per i neroverdi.
A cura di Marco Beltrami
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L’Atalanta è tornata. 2-1 al Sassuolo per la squadra di Gian Piero Gasperini in uno degli anticipi del turno infrasettimanale della 5a giornata di Serie A. I gol sono arrivati tutto nel primo tempo, con Gosens, Zappacosta e Berardi. Ritmi vertiginosi in campo, soprattutto nel primo tempo, con occasioni da una parte e dall'altra. Tutto sommato buona la prova degli uomini di Dionisi che però non sono riusciti ad invertire il trend negativo, incassando la terza sconfitta di fila. Continua a risalire la Dea che ha agganciato provvisoriamente il Milan a quota 10.

La formazione nerazzurra ha avuto il merito di mettere il match sui binari giusti grazie al gol in apertura di Gosens, tornato sui suoi standard di rendimento. Match gradevole, giocato su ritmi da Premier League con tante opportunità. Se però il Sassuolo non si è dimostrato cinico, con Defrel che ha sciupato una super palla gol, altrettanto non hanno fatto i padroni di casa. Bellissima l'azione con tanti tocchi di prima per il raddoppio di Zappacosta che con un fendente incrociato ha spedito la sfera all'angolino.

Il match è rimasto molto gradevole anche grazie ai neroverdi che non hanno mai smesso di crederci. Berardi ha accorciato le distanze con un'iniziativa individuale, spronando i suoi nel tentativo di rimonta. Nonostante un reparto offensivo impreziosito dalla presenza di Raspadori e Scamacca, con le proteste per un contatto su Djuricic in area, gli ospiti non sono riusciti a trovare il guizzo per il pareggio. Festa grande dunque per un'Atalanta che sembra sempre più simile a quella della scorsa annata dopo qualche difficoltà iniziale. Risultato a parte, Dionisi può essere comunque soddisfatto della prestazione dei suoi.

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