L’Atalanta annuncia: “Marco Sportiello è guarito dal coronavirus”

Dopo Paulo Dybala della Juventus anche Marco Sportiello dell'Atalanta è finalmente guarito dal Covid-19. Mercoledì sera è arrivato la notizia ufficiale del club bianconero: dopo 45 giorni di isolamento, la Joya ha potuto finalmente mostrarsi su Instagram "liberato" da quell'incubo che un po' gli aveva fatto paura e un po' lo aveva costretto a casa. Oggi tocca alla società bergamasca dare la lieta novella: l'estremo difensore ha superato del tutto il contagio e, pur nel rispetto delle precauzioni sul distanziamento sociale, può tornare ad allenarsi (in forma individuale e dopo essersi sottoposto a ulteriori test diagnostici). Può tornare a una vita "normale" ed è già tanto.
Atalanta B.C. informa che il calciatore Marco Sportiello, sottoposto a due tamponi consecutivi nell’arco di 48 ore, è risultato negativo al Covid-19 – si legge nella nota ufficiale della società nerazzurra -. Il calciatore, come da protocollo sanitario per gli atleti professionisti Covid+, effettuerà nei prossimi giorni tutti gli accertamenti e successivamente potrà riprendere l’attività fisica individuale.
La positività al coronavirus di Marco Sportiello è stato l’unico caso ufficiale riscontrato tra le fila dell’Atalanta: l'estremo difensore, che non ha mai mostrato sintomi particolari, ha dovuto attendere il quarto tampone e quasi due mesi di quarantena prima uscire dal tunnel. A Bergamo – ma più in generale in quella porzione di territorio – l'incidenza del virus è stata martellante, sia in termini di contagi sia di morti.
Una situazione durissima, "favorita" anche da quella che venne definita la partita-bomba, ovvero l'incontro di Champions League tra Atalanta e Valencia giocato a San Siro. L'ultimo match disputato a porte aperte, dinanzi a oltre quarantamila spettatori. Un sogno, la qualificazione ai quarti di Coppa, trasformatosi nel peggiore degli incubi a occhi aperti.