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Las Palmas, stadio a porte aperte dal 13 giugno: “In accordo con la Liga”

Accadrà nella seconda divisione spagnola quando il Las Palmas ospiterà il Girona nello stadio ‘Gran Canaria’: “Potremo aprire al pubblico nel rispetto delle norme delle autorità e dei protocolli della Liga” ha confermato il presidente Ramírez. Ciò è possibile perché le Isole Canaire hanno avuto un impatto molto basso di epidemia e stanno per entrare nella ‘Fase Tre’
A cura di Alessio Pediglieri
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Il calcio in Spagna non è ancora ripartito e c'è già chi annuncia che potrà aprire le porte del proprio stadio. E' il club di Las Palmas, che milita nella seconda divisione spagnola e che potrà dal prossimo 13 giugno fare entrare i propri tifosi allo stadio per la partita che ospiterà il Girona alle 21.30. A dirlo in modo ufficiale è stato il numero uno della società spagnola, il presidente Miguel Ángel Ramírez che ha confermato come l'impatto del coronavirus nelle Isole Canarie al largo della costa nord occidentale dell'Africa, sia stato contenuto. Tanto da essere ad un passo dalla cosiddetta ‘Fase Tre', quella che prevede un ritorno parziale delle persone alle manifestazioni pubbliche.

"Siamo in accordo con la Liga e seguiremo ogni parte del protocollo che ci chiederanno di rispettare insieme alla volontà delle autorità. Ma le Isole Canarie sono una destinazione sicura e bob ci saranno problemi" ha sottolineato il patron de Las Palmas: "Lo stadio ‘Gran Canaria' è una destinazione sicura. Possiamo diventare l’unico stadio dei grandi campionati a giocare di nuovo con il pubblico sugli spalti prima di tutti gli altri e ne siamo fieri".

La possibilità è concreta anche perché seguendo i dati della curva epidemiologica alle Canarie e constatando il crollo di contagiati da coronavirus, si è ad un passo dalla "Fase Tre" alla quale ‘accederanno' anche le altre società calcistiche e tutti gli eventi, non solo sportivi, nel momento in cui le direttive medico-sanitarie confermeranno un rischio contagio ancora minore rispetto ai dati in regresso attualmente. In questa fase, la possibilità di rivedere il pubblico sugli spalti – come è già accaduto in altre situazioni in Europa, come in Ungheriaprevederà l'affluenza controllata con percentuali ben precise. Un impianto potrà ospitare al massimo fino al 30 % delle sue capacità. Ma per Las Palmas questo parametro non ha molto senso, visto che la città conta circa 10 mila abitanti. Lo stadio ‘Gran  Canaria‘ può ospitare fino a 33 mila tifosi, ciò significa che tutti i cittadini potrebbero tranquillamente riversarsi allo stadio per festeggiare il ritorno della prima partita allo stadio.

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