L’arbitro Ramos espelle Figal ma dal taschino estrae un simbolo religioso: l’immagine diventa virale

Il Mondiale per Club è entrato nel vivo e nella notte italiana durante la sfida tra Boca Juniors e Benfica terminata con il punteggio di 2-2 è successo qualcosa di particolare. Un dettaglio che non è sfuggito all'occhio dei tifosi più attenti i quali hanno visto qualcosa di strano quando l'arbitro messicano Cesar Arturo Ramos Palazuelos ha espulso Jorge Figal, difensore degli argentini. Il direttore di gara si avvicina subito all'autore del fallo ed estrae immediatamente il cartellino rosso. Ma c'è qualcosa di strano in quel cartellino tirato fuori dal taschino dal fischietto di Culiacan.
L'arbitro ha infatti mostrato il cartellino rosso e contemporaneamente, per errore, ha mostrato un'immagine della Vergine di Guadalupe che aveva nella stessa tasca dei pantaloncini dove aveva conservati anche i cartellini di gara. Un santino per intenderci, conservato comunemente da tutti come simbolo religioso. Dopo essersi reso conto dell'accaduto, l'arbitro messicano ha immediatamente eliminato l'immagine della Vergine di Guadalupe rimettendola in tasca nonostante le telecamere avessero ormai ripreso tutto dall'inizio alla fine.
Un momento dunque che è durato solo pochi secondi ma sufficiente affinché le telecamere catturassero quel momento. È chiaro che il direttore di gara sia molto devoto alla Vergine di Guadalupe e il gesto portarla con sé in campo rappresenta quasi una protezione, una sicurezza, durante un momento così importante della sua carriera come quello di arbitrare una partite di una competizione FIFA alla sua prima edizione in questo Mondiale per Club. Nessuno scandalo dunque, nessuna sorpresa, ma un'immagine insolita che appunto non si vede spesso.
Anche altri calciatori nascondo immagini o simboli religiosi durante le partite
Oltre agli arbitri sono diversi anche i calciatori che tra i pantaloncini, i calzettoni o anche i parastinchi spesso nascondono immagini religiose durante una partita. È appunto un modo per sentirsi protetti mentalmente e affrontare quel determinato momento, ovvero la partita, con una sicurezza maggiore. C'è da dire che Boca-Benfica è stata poi una partita ricca di tensioni culminata con ben tre espulsi. Prima è stato espulso Ander Herrera del Boca, poi Belotti del Benfica per un calcio alla testa a un avversario e, infine, proprio Figal per un fallo su Perez.