L’allenatore del Talavera punge i giocatori del Real Madrid: “In una cosa siamo migliori di loro”

Xabi Alonso è atteso da un nuovo test importantissimo per il suo futuro, anche se sulla carta è una di quelle partite che non preoccupano minimamente gli allenatori. Il Real Madrid giocherà contro il Talavera, squadra di terza divisione spagnola, per i sedicesimi di finale della Coppa Del Re. "Finalmente è arrivato il giorno di Disneyland" ha esordito Alejandro Sandroni, allenatore della piccola squadra che proverà a mettere i bastoni tra le ruote dei giganti della Liga che non stanno attraversando un periodo molto sereno.
Nell'intervista riportata da Marca il tecnico ha ammesso senza mezzi termini di essere il grande sfavorito di questa partita che si gioca su piani completamente diversi. Niente nelle due realtà è minimamente paragonabile: "Se raccontassimo loro la nostra vita quotidiana rimarrebbero scioccati". Ed è vero perché i mezzi nella terza serie spagnola sono limitati rispetto a quelli di chi per anni ha dominato in Europa, ma c'è un aspetto sul quale il Talavera è favorito rispetto al Real.
Il messaggio del Talavera al Real Madrid
Sandroni colpisce proprio dove fa più male, sul nervo scoperto dei Blancos che in questa stagione hanno dimostrato di essere proprio squadra. Xabi Alonso dovrà vincere la prossima partita per evitare l'esonero e la missione sembra piuttosto facile, anche se nelle coppe nazionali niente è scontato come appare. Per la piccola squadra spagnola sarà l'occasione della vita, una partita in cui dovranno dare il massimo e sfruttare pienamente il privilegio di giocare contro il Real Madrid, cosa che non accade propriamente tutti i giorni.
Partono svantaggiati su tutto, ma l'allenatore del Talavera con molto orgoglio pizzica i rivali su un tema molto caldo in queste ultime settimane: "Il Real Madrid è superiore sotto ogni aspetto: fisicamente, tecnicamente e tatticamente… ma noi siamo solo un po' più avanti in passione. E la passione sposta le montagne". Accusa i giocatori del Real di aver perso la passione, quella scintilla che rende tutte le cose possibili e che alla squadra quest'anno è mancata tanto, visto quello che hanno prodotto in campo e alle polemiche che si sono sollevate anche su uno spogliatoio sempre più disunito.