L’allenamento esagerato di Bennacer: “Vuoi sfidare Rocky?”

Ai tempi della quarantena anche i calciatori si sono sono dovuti adattare per proseguire il proprio programma di allenamento. In casa, tra le quattro mura, senza la possibilità di uscire e recarsi ai campi si è fatta spesso di necessità virtù, con schede personalizzate, videoconference con preparatori e staff tecnico, utilizzando tutto il necessario per farsi trovare pronti alla ripartenza. Ma c'è anche chi si è trasformato in un vero e proprio ‘professionista' dell'work-out, come Ismael Bennacer, centrocampista del Milan che in un filmato pubblicato sui social ha voluto raccontare le proprie sessioni di allenamento.
Due minuti in cui si sono racchiusi gli ultimi due mesi del giocatore algerino, chiuso nel proprio appartamento milanese, in cui si assiste ad un vero e proprio allenamento ‘da film', quasi un novello Rocky Balboa – lo storico pugile italo-americano interpretato da Sylvestre Stallone – in carne e ossa. Nessun quarto di bue da prendere a pugni, galline da rincorrere, pugni sugli addominali o tronchi da trasportare sulle spalle, ma anche Bennacer non si è lasciato di certo frenare dalla fantasia: ruote di trattore colpite a martellate o spinte, bracciate in acqua trattenuto da elastici, pesi da body builder da alzare fino al cielo. E poi esercizi atletici con la palla, di ogni dimensione e peso.
Insomma, il centrocampista algerino ha così voluto regalare ai propri tifosi e agli appassionati, i momenti più ‘duri' trascorsi in isolamento oggi che, grazie alla Fase Due già in atto, si è tornati ad allenarsi sui campi dei centri sportivi, singolarmente, con mille restrizioni ma pur sempre nella ‘normalità' di chi vive e lavora per il calcio. Di certo avrà fatto piacere anche al Milan, la società che ne detiene il cartellino, dopo averlo prelevato dall'Empoli, nell'agosto 2019. Arrivato in Italia a titolo definitivo dai Gunners di Londra nel 2017, proprio nel club toscano che gli fece firmare un quadriennale mostrandolo alla Serie A, il 22enne centrocampista si è prima laureato campione d'Africa – conquistando il titolo di miglior giocatore del torneo – per poi passare al Milan con un quinquennale