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La Spagna senza giocatori del Real Madrid diventa un caso: “Luis Enrique antimadridista”

Ha fatto scalpore la scelta di Luis Enrique, ct della Spagna, di non convocare alcun giocatore del Real Madrid per i prossimi Europei. Non era mai accaduto nella storia che una selezione spagnola non contasse su nessun calciatore delle Merengues. “La lista è strana” oppure “Un’aberrazione” sono i commenti di alcuni giornalisti spagnoli, contrari alla decisione di Luis Enrique.
A cura di Valerio Albertini
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In Spagna si continua a discutere delle scelte effettuate da Luis Enrique riguardo i 24 giocatori convocati per i prossimi Europei. Oltre all'assenza di Sergio Ramos nella rosa delle Furie Rosse, ad alzare l'intensità del dibattito in Spagna è stata la decisione del ct di non prendere in considerazione alcun giocatore del Real Madrid. Non era mai accaduto nella storia della Roja, che a rappresentare il Paese non ci fosse nessun calciatore della Casa Blanca. Oltre a Sergio Ramos, infatti, Luis Enrique ha deciso di non portare Nacho, Carvajal, Isco e Asensio. Contro l'ex allenatore della Roma si è immediatamente scatenato il mondo madridista, pronto a insorgere di fronte a una decisione sicuramente inaspettata.

Le reazioni in Spagna

Le critiche più feroci a Luis Enrique sono arrivate da Tomas Roncero, caporedattore di AS famoso per le sue previsioni, non sempre azzeccate. Il giornalista spagnolo ha detto la sua sia in una video, in cui ha accusato il ct di non aver scelto nessun giocatore delle Merengues perché antimadridista, sia attraverso un tweet, nel quale non ha risparmiato un attacco all'ex tecnico del Barcellona:

Luis Enrique ha mostrato il suo vero volto. Nessun giocatore del Real Madrid convocato per gli Europei. Ha scaricato il capitano Sergio Ramos e Nacho. Un'aberrazione. Non si possono fare le convocazioni lasciandosi trasportare dalle proprie convinzioni o paure personali. La Spagna dovrebbe essere più importante.

Anche Antonio Romero, giornalista di Cadena SER, non ha apprezzato le scelte di Luis Enrique:

La lista è strana. Nacho è stato il miglior difensore centrale spagnolo nell'ultima parte di stagione; tre dei quattro difensori centrali convocati sono stati riserve per la maggior parte dell'anno, un Ramos a metà è migliore di tutti i difensori convocati e lasciare fuori Aspas e Canales è assurdo.

Diplomatica, invece, la reazione di una bandiera del Real Madrid come Iker Casillas, che si è limitato a augurare buona fortuna alla selezione spagnola.

La scelta di non convocare Nacho, Carvajal, Isco e Asensio

Non c'è dubbio che le scelte di Luis Enrique continueranno a far discutere in Spagna. Al di là del caso relativo a Sergio Ramos, infatti, l'ex allenatore della Roma ha scelto di non prendere in considerazione né NachoCarvajal, pur non avendo a disposizione alternative dello stesso livello. È vero che il terzino destro dei blancos non ha ancora recuperato da un infortunio muscolare, ma il ct avrebbe anche potuto scegliere di aspettarlo. Niente da fare nemmeno per Isco e Asensio. La mancata chiamata dell'ex Malaga è abbastanza scontata, avendo disputato una stagione anonima in cui è apparso involuto, mentre Asensio ha giocato molto quest'anno e avrebbe potuto anche ritagliarsi uno spazio. Al di là dei singoli casi, comunque, il fatto che il club come il Real Madrid, da sempre simbolo della potenza spagnola, non mandi alcun giocatore in nazionale è destinato a far discutere ancora a lungo.

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