La rivincita di Luca Pellegrini: da “corpo estraneo” a juventino che va avanti in Champions
La Juventus cercherà stasera contro il PSG di strappare quantomeno il pass per l'Europa League, dopo aver fallito la qualificazione agli ottavi di Champions: i bianconeri ospiteranno a Torino il PSG, sperando di non fare peggio del Maccabi Haifa impegnato contemporaneamente col Benfica in casa. Intanto tuttavia qualcuno di proprietà della Juve che va avanti nella massima competizione europea c'è: sono in due, Denis Zakaria del Chelsea e Luca Pellegrini dell'Eintracht Francoforte, entrambi arrivati in prestito nell'ultima sessione di mercato.
E se il primo ancora deve giocare un solo minuto nei Blues (esordirà probabilmente stasera nell'inutile match contro la Dinamo Zagabria, circostanza che potrebbe negargli la possibilità a gennaio di essere girato ad una terza squadra), il 23enne terzino romano ha vissuto martedì una serata da assoluto protagonista, schierato titolare dal tecnico Glasner nel match contro lo Sporting a Lisbona che di fatto era uno spareggio tra le due squadre per passare il turno.
Una partita tiratissima, al pari dell'altra del gruppo tra Marsiglia e Tottenham giocata in contemporanea. Entrambi i match hanno visto i padroni di casa passare in vantaggio ed avere le mani sulla qualificazione, salvo poi farsi rimontare da tedeschi e inglesi. Gli Spurs di Conte sono passati dunque come primi, l'Eintracht vincitore nella scorsa stagione dell'Europa League come secondo. Una bella soddisfazione per Luca Pellegrini, in campo per tutti i 90 minuti ed autore di una prova di grande personalità allo stadio José Alvalade.
L'esterno mancino è ancora nel pieno controllo della Juventus, che lo ha dato via con la formula del prestito secco (a differenza di Zakaria, il cui riscatto dal Chelsea per 30 milioni peraltro appare impossibile). Pellegrini dunque tornerà a fine anno a Torino e chissà che l'esperienza in Bundesliga e Champions non restituisca un giocatore utile alla causa. Intanto il romano è alla seconda partita da titolare di fila nell'Eintracht, dopo essere stato frenato anche da qualche problema fisico in questo avvio di stagione. Una rivincita nei confronti di qualche critica ricevuta in Germania: ancora ieri mattina sul Kicker si leggeva che Pellegrini "sembra un corpo estraneo nel Francoforte". A Lisbona ha fatto parlare i fatti.
