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La notte da sogno di Sebastiano Esposito col Basilea: segna e manda un messaggio in codice

Il messaggio in codice di Sebastiano Esposito dopo il suo primo gol in carriera realizzato in Europa. L’attaccante del Basilea, ma di proprietà dell’Inter, ha mimato dei gesti particolari esultando dopo la rete segnata contro il Marsiglia.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La sfida valida per gli ottavi di finale di Conference League tra Marsiglia e Basilea è tutta marchiata Italia. Al Velodrome, nella gara d'andata, i francesi riescono a battere gli svizzeri con il punteggio di 2-1 grazie alla doppietta di Arek Milik, che sta vivendo un'autentica rinascita pareggiando quasi il record di gol messo a segno alla prima stagione al Napoli, e poi dal gol che ha tenuto aperto il discorso qualificazione segnato dalla squadra ospite con Sebastiano Esposito. L'ex Inter, a cui Lukaku due anni fa decise di cedere un rigore in una gara di campionato contro il Genoa consentendogli di segnare la sua prima rete in Serie A, ha vissuto una notte da sogno facendo anche il suo primo gol in assoluto in Europa.

Una gioia immensa per il classe 2002 di Castellammare di Stabia, ancora di proprietà dell'Inter, e che ha già vissuto altre esperienze in prestito in B tra Venezia e SPAL. Un gol fondamentale per la squadra e anche per lo stesso giovane attaccante che ha esultato in modo del tutto particolare. Stop di destro e tiro all'angolino sinistro. In quel momento Esposito si gira verso la tribuna e si mette la mano sulla bocca, poi mima il suo classico gesto del telefono e successivamente si gira verso la tribuna e fa il gesto della firma. Un'esultanza che assomiglia ad un messaggio in codice, con il diretto interessato che però non ha ancora fatto luce sul significato preciso. Da supporre che sia riconducibile al caos degli ultimi mesi.

Sebastiano Esposito sembra quasi aver voluto dire: ‘Segnatevi il mio nome' per mettere a tacere tutte le voci su di lui nei mesi scorsi quando finì in un polverone mediatico per via del suo gesto contro la squadra e l'allenatore nel finale di Basilea-Qarabag. Nel finale di gara il giocatore si sarebbe rifiutato di entrare in campo per giocare solo 10′. Alcuni compagni avrebbero in quell'occasione anche invitato il calciatore a cambiare idea, e sarebbero anche volate parole forti.

Dopo i primi screzi interni e il duro attacco della stampa elvetica e dei tifosi, il giocatore è stato poi reintegrato in rosacon tanto di scuse dello stesso Esposito alla squadra e ieri sera a Marsiglia si è tolto una grande soddisfazione. La sua esperienza al Basilea è stata contrassegnata da parecchi alti e bassi. Quattro gol nelle prime cinque gare, poi gli infortuni, la squalifica e poi il ritorno al gol in Europa dopo addirittura 7 mesi: l'ultimo gol l'aveva infatti realizzato ad agosto 2021.

Sul suo account Instagram ha festeggiato questo gol come una liberazione scrivendo un lungo post ma senza fare minimamente cenno a quella esultanza così particolare: "Sconfitta di misura che ci permette di tenere i giochi aperti e di giocarci la qualificazione in casa nostra con i nostri tifosi. Prestazione di tanto sacrificio incoronata con il gol che mi porta morale e ancora più fame".

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