La finta di Kean umilia Upamecano: lo mette a sedere con una mossa

Moise Kean sta attraversando un ottimo momento di forma. A Parigi sembra essere rinato e soprattutto aver ritrovato quel talento smarrito a Liverpool, tra le fila dell'Everton. La Juventus lo aveva ceduto ai Toffees per circa 28 milioni di euro e fece un buon affare, Ancelotti accolse a braccia aperte quel ragazzo che in Inghilterra ha dovuto lottare con un pregiudizio molto forte: lo hanno accostato a Mario Balotelli. Il motivo? Determinati atteggiamenti sopra le righe che gli hanno procurato guai e critiche.
Kean aveva (ed ha) bisogno di maturare, in Francia sembra aver trovato le condizioni ideali. Basta dare un'occhiata (anche) al dato raccolto dalle statistiche: 6 gare giocate, 4 gol realizzati in ordine sparso tra Ligue 1 e Champions League. E se il Psg zoppica nella fase a gironi, le prestazioni dell'attaccante della Nazionale sono tali da tenerlo sotto stretta osservazione anche del ct, Roberto Mancini.
Il video delle finte di Kean che umiliano Upamecano
La sequenza videoclip dell'ultimo turno di Coppa aziona il rewind e arriva a quei pochi secondi nei quali tecnica, sfrontatezza, coraggio e voglia di stupire fanno di Moise Kean qualcosa a metà tra il ragazzo prodigio che ha voglia di bruciare le tappe e lo ‘scugnizzo' che ha già imparato i trucchi del mestiere. Vedere per credere… il modo in cui ‘maltratta' un avversario esperto e forte come Upamecano del Lipsia ne è la riprova.

Il francese è tra i difensori più apprezzati in Europa eppure al cospetto dell'attaccante del Psg fa la figura del dilettante. Inciampa, scivola, cade e si rialza goffamente, prova a restare in piedi ma non vede mai la palla. Lui va da una parte, Kean e la sfera dall'altra. Succede tutto durante un'azione di contropiede orchestrata proprio dall'ex juventino che scatta sulla fascia ma è tallonato dal calciatore del Lipsia.
Intuisce che sulla corsa non potrà mai spuntarla e si ferma di colpo, fa un movimento con l'anca e manda l'avversario a raccogliere margherite sul prato… E quando cerca di riprendere equilibrio è troppo tardi: inciampa di nuovo e finisce addirittura fuori dal campo visivo della telecamera.