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La moviola di Inzaghi: “Dzeko con 7 punti di sutura, l’intervento di Ospina era da rivedere”

Nell’episodio di Inter-Napoli dello scontro in area tra Ospina e Dzeko, Simone Inzaghi ha espresso tutte le sue perplessità sulle scelte di arbitro e VAR.
A cura di Alessio Pediglieri
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Edin Dzeko e David Ospina nel secondo tempo di Inter-Napoli sono stati protagonisti di un violentissimo scontro aereo in area partenopea. Momenti di preoccupazione per i due giocatori con il portiere a terra soccorso subito da Di Lorenzo e il bosniaco dolorante al capo. Finirà con una doppia fasciatura per entrambi, un cenno d'intesa per le rispettive buone condizioni e il ritorno al gioco per i minuti roventi del finale di partita. Simone Inzaghi ha vissuto l'episodio da bordo campo e malgrado la peggio sembrava averlo avuto il portiere del Napoli, il tecnico nerazzurro sottolinea l'impatto subito dal proprio giocatore, evidenziando anche un evidente disappunto.

La palla spiove in area con l'Inter che prova la classica azione di rimessa per "uccidere" il match, ma sulla sfera non c'è solamente Dzeko: Ospina prende il tempo e si lancia a sua volta. L'impatto è violento, i due finiscono a terra dopo che il pallone viene allontanato e in un primo momento tutti i soccorsi sono per Ospina steso al suolo. Il portiere rimedierà un evidente bendaggio su tutto il volto, l'attaccante una vistosa fasciatura sul capo. Un episodio che è apparso casuale, di gioco, seppur violento, senza intenzione alcuna di ostacolare l'avversario. Ma per Inzaghi non è andata proprio così.

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"A Dzeko sono stati messi 7 punti in testa e secondo me quell'entrata di Ospina andava almeno guardata" ha detto in conferenza stampa del post partita l'allenatore dei nerazzurri che ha così alzato un velo su un'azione che, a suo modo, sarebbe potuta essere anche giudicata fallosa da parte del portiere e di conseguenza punita con un calcio di rigore a proprio vantaggio. Una interpretazione che indica come l'intenzione di Ospina sia quella di saltare per anticipare Dzeko, non riuscendoci e scontrandosi con l'avversario.

Per Inzaghi,  il portiere vede benissimo l'evolversi dell'azione, mentre l'attaccante è concentrato esclusivamente a seguire la palla e non può accorgersi dell'arrivo di Ospina. Ma nè il VAR né Valeri hanno deciso di intervenire, considerando tutto fortuito e senza registrare alcuna irregolarità.

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