In Perù c’è un’intera nazione in delirio per Gianluca Lapadula
Gianluca Lapadula è stato convocato dalla nazionale peruviana per le prossime gare di qualificazioni al Mondiale del Qatar 2022 ma la sua presenza nella squadra di Ricardo Gareca contro Cile e Argentina, rispettivamente il 13 e 17 novembre, non è ancora certa. L'attaccante del Benevento ha certificato di nascita, che lo certifica peruviano; ma per essere parte del gruppo blanquirrojo membro degli undici della squadra finché non verrà il Documento Nacional de Identidad e il passaporto: per questo la Federcalcio peruviana (FPF) sta accelerando tutte le pratiche per completare la documentazione. Nel fascicolo destinato alla Commissione FIFA verranno incluse anche informazioni sull'unica partita amichevole giocata da Lapadula con il Perù, quella contro San Marino. Nel frattempo Gareca e il suo staff attendono che l'iter si concluda per poter avere a disposizione il calciatore e si stanno concentrando sui prossimi impegni della selezione peruviana, che nelle prime due gare di qualificazione a Qatar 2022 ha raccolto un solo punto.
Intanto, secondo un rapporto diffuso nel programma Exitosa Perù, l'azienda Gamarra ha iniziato a mettere in commercio le magliette della nazionale peruviana con il nome di Lapadula con il numero 9, che solitamente indossa il capitano Paolo Guerrero. Un giorno dopo la convocazione è partita subito la vendita poiché ritengono che ci sarà un boom di acquisti nei prossimi giorni: la chiamata dell'attaccante del Benevento ha creato molte aspettative e i tifosi vogliono vederlo in campo con la maglia della loro nazionale. In questi giorni si susseguono le interviste ai familiari e le sue partite vengono osservate con grande attenzione.
La coordinatrice dell'azienda, Susana Saldaña, in un'intervista ha dichiarato che le vendite sono state gravemente colpite dalla pandemia ma che grazie alle partite della Blanquirroja potrebbe esserci un piccolo spiraglio di luce: il settore sportivo Gamarra, composto da 5.000 microimprese, ha fatto ripartire le sue attività dopo la prima partita della nazionale e se questo evento non si fosse svolto avrebbero continuato a tenere la merce ferma e in magazzino. La stessa Saldaña infine ha affermato: "Grazie a Dio, i tifosi hanno già iniziato a comprare il 20% o il 30% e ad ogni gara le vendite aumentano perché la nazionale è sempre fonte di gioia". La maglia più venduta solitamente è quella di Paolo Guerrero, che non è stato convocato per infortunio in vista del doppio incontro di qualificazione ai Mondiali, e nei prossimi match sarà di Lapadula.
