In Olanda da settembre tifosi sugli spalti, ma non potranno intonare cori

L’Olanda è stato uno dei primi paesi a chiudere la stagione. Dopo lo stop imposto dal Premier la federazione ha deciso di non assegnare il titolo all’Ajax, ma lo ha spedito in Champions senza preliminari ed ha abolito le retrocessioni. E il campionato olandese potrebbe essere il primo, tra quelli dei principali campionati europei, ad avere dei tifosi allo stadio. L’ok del Governo ancora è ancora arrivato, ma sembra sia imminente e dall’11 settembre gli appassionati, magari coloro che avranno l’abbonamento, potranno sedersi di nuovo sugli spalti.
Tifosi sugli spalti in Eredivisie da settembre
Secondo quanto scritto dal ‘De Telegraaf’ il campionato olandese 2020-2021 potrebbe iniziare con i tifosi sugli spalti. Certo non ci potrà essere il tutto esaurito, perché il distanziamento sociale va mantenuto. Ma intanto sarebbe un grande inizio. Perché l’11 settembre, giorno in cui si ripartirà ufficialmente, ci saranno i tifosi, che dovranno rispettare, però, una serie di regole.
Le regole che dovranno rispettare i tifosi in Olanda
Dovrà esserci almeno un metro e mezzo di distanza tra un tifoso e l’altro. E, conti alla mano, ciò significa che al massimo gli stadi saranno riempiti per il 30%, Chi seguirà dal vivo la propria squadra del cuore non potrà sostenere la squadra, non dovranno essere intonati cori. Insomma niente incitamenti per evitare contagi. I tifosi penseranno di essere a teatro e potranno ‘solo’ applaudire.
Tifosi sugli spalti allo stadio forse già in Olanda-Italia
Il Governo dovrebbe dare l’ok molto presto e le prime partite, sul territorio olandese, con i tifosi potrebbero essere quelle giocate dalla nazionale guidata da Ronald Koeman in Nations League. Le prime partite ufficiali le disputerà il 4 e il 7 settembre. La prima contro la Polonia, la seconda contro l’Italia.