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Il Siviglia vince ancora l’Europa League: la rivincita di Lopetegui e Monchi

Il Siviglia ha conquistato per la sesta volta l’Europa League. La squadra spagnola è tornata grande grazie al tecnico Lopetegui e al dirigente Monchi, ex Roma. Entrambi erano reduci da stagioni poco fortunate e con il Siviglia si sono riscattati e hanno conquistato un successo importantissimo, e il prossimo anno giocheranno in Champions.
A cura di Alessio Morra
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Il Siviglia ha vinto per la sesta volta l’Europa League. Era una delle favorite all’inizio, ha rischiato di uscire a febbraio, il VAR gli ha dato una mano. Poi nella fase finale gli spagnoli sono stati implacabili e hanno battuto quattro squadre di prima fascia: Roma, Wolverhampton, Manchester United e Inter, sconfitta in finale per 3-2. Un cammino splendido per gli andalusi che in campionato si erano classificati al quarto posto e avevano così ottenuto il posto in Champions. Una grandissima rivincita per il tecnico Lopetegui e l’uomo mercato Monchi, due ex portieri, che erano reduci da grosse delusioni e che al Siviglia si sono presi una bella rivincita.

Lopetegui, la parabola tra Spagna e Real e l’Europa League

Da calciatore ha vestito le maglie di Real Madrid e Barcellona, da allenatore ha avuto un bel percorso con le nazionali giovani spagnole, un paio di successi pesanti, poi l’avventura con il Porto prima di accettare la proposta della federazione che nel 2016 lo promuove Commissario Tecnico. Un percorso netto: 14 vittorie, 6 pareggi, 0 sconfitte. Qualificazione per Russia 2018 con il vento in poppa, ma il giorno prima del via Lopetegui viene esonerato perché si è accordato con il Real Madrid per la stagione seguente. Perde il Mondiale, e lo perde anche la Spagna – probabilmente il presidente federale se n’è pentito. Anche dal Real viene esonerato, gli danno poco tempo e Ronaldo non c’è più. Riparte dal Siviglia con una squadra rivoluzionata e tanto scetticismo. E invece posto in Champions e successo in Europa League, con annesse lacrime prima della premiazione. Bravo.

Monchi dopo la Roma il trionfo con il Siviglia

Aveva fatto grande il Siviglia e ha cercato di fare la stessa cosa con la Roma, che con il dirigente spagnolo al ponte di comando si è issata fino alla semifinale di Champions. Poi l’addio, brusco, improvviso e anche impetuoso, perché forse si poteva aspettare la regolare scadenza del contratto. Monchi è tornato a casa, a Siviglia, ha rivoluzionato la squadra, ha comprato 15 giocatori e ha creato una rosa completa, con giocatori che non avevano un grande nome, tolti due o tre, e ora si ritrova con una squadra forte e vincente.

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