Il Real Madrid cambia nome allo stadio, non giocherà più al Santiago Bernabeu: come si chiamerà

Dopo la ristrutturazione avveniristica il Santiago Bernabeu cambierà anche nome a partire dalla prossima partita. Non si tratta di una rivoluzione dettata da esigenze di sponsor, come sempre accade, ma una semplificazione voluta dal Real Madrid per raggiungere ancora più tifosi ed essere riconoscibile con molta semplicità in tutto il mondo. Il cambiamento è già avvenuto e il primo indizio è stata la nuova disposizione delle lettere sulla parte esterna dello stadio che da oggi si chiamerà semplicemente Bernabeu. Il club ha deciso di mantenere l'intitolazione dell'impianto all'ex giocatore e presidente dal 1943 al 1978, ma di tenere soltanto il suo cognome per motivi di marketing.
Il nuovo nome dello stadio del Real Madrid
Le nuove lettere sono state posate sulla facciata, con buona pace dell'ampia fetta di tifoseria che si è dimostrata contraria a questo cambiamento. Dalla prossima partita lo stadio del Real Madrid si chiamerà soltanto Bernabeu, rinunciando al nome Santiago dell'ex presidente al quale è intitolato. Non è una mossa che ha raccolto il consenso di tutti: molti sostenitori dei Blancos l'hanno vista come un vero tradimento da parte di Florentino Perez che starebbe pian piano abbandonando le tradizioni del club per seguire soltanto le leggi del marketing, dimenticando la storia.

Il cambiamento infatti è minimo, ma dietro ci sono grandi motivazioni legati a sponsor, pubblicità e soprattutto appassionati provenienti dall'estero. Con questa mossa il Real Madrid si pone l'obiettivo di essere più raggiungibile per tutti, snellendo il nome del suo stadio a una sola parola facile da ricordare e anche da pronunciare. Fa parte del piano della società di porsi come punto di riferimento sotto tutti i punti di vista, non solo quello calcistico, soprattutto perché l'impianto sarà sede di concerti internazionali molto attesi nei prossimi anni.