2.612 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Mondiali in Qatar 2022

Il momento adorabile in cui il figlio del portiere del Marocco sorprende tutti in diretta

Il portiere della nazionale nord-africana è tra i protagonisti dell’impresa Marocco. Nell’intervista ai microfoni della Fifa il gesto del figlioletto gli ha strappato un sorriso (e rubato anche la scena).
A cura di Maurizio De Santis
2.612 CONDIVISIONI
Il portiere del Marocco, Yassine Bonou, interrotto durante l'intervista dal figlioletto che ha in braccio.
Il portiere del Marocco, Yassine Bonou, interrotto durante l'intervista dal figlioletto che ha in braccio.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Yassine Bounou è tra i protagonisti dell'impresa Marocco ai Mondiali in Qatar. In pochi avrebbero scommesso sulle possibilità di qualificazione della nazionale nord-africana dopo aver conosciuto il nome delle avversarie nel nel girone. Prima nel proprio gruppo, davanti alla Croazia e al Belgio (eliminato), ha battuto e rispedito a casa la Spagna (ai rigori), il Portogallo (sconfitto per 1-0), in semifinale ha ceduto con onore solo ai campioni in carica della Francia.

Un cammino oltre più rosee aspettative accompagnato dalla simpatia che ha generato per il suo percorso, per l'interpretazione di un calcio all'italiana imperniato su difesa e contropiede, per la personalità messa in campo e la capacità di reazione mostrati anche quando – dopo cinque minuti – la squadra di Walid Regragui s'è trovata sotto di un gol. Chapeau.

Il piccolo scherza con il microfono mentre il papà risponde alle domande del giornalista.
Il piccolo scherza con il microfono mentre il papà risponde alle domande del giornalista.

Il portiere del Siviglia si è presentato nei giorni scorsi ai microfoni della Fifa per le interviste ufficiali. Ha la faccia di chi ha dato tutto: dopo il Portogallo era consapevole che contro un avversario come in transalpini sarebbe servito qualcosa in più che gettare il cuore oltre l'ostacolo. Teneva in braccio suo figlio con il quale, dopo aver rimandato a casa con poca gloria e tanta rabbia Cristiano Ronaldo, giocava infilandogli i guanti del mestiere.

Ma quello era un momento di festa, mercoledì sera tra le labbra gli è rimasto il sapore amaro della delusione perché in fondo in fondo il Marocco il sogno di realizzare un piccolo miracolo lo aveva accarezzato. E quanto accaduto quattro giorni prima dopo la sfida coi lusitani ha contribuito a lasciarlo sotto i riflettori.

A strappare un sorriso al numero uno della selezione nord-africana è stato quello che in gergo viene definito il più classico fuori-programma che caratterizza il bello della diretta. Bonou sta rispondendo alle domande del giornalista ma il piccolo mostra un po' d'impazienza e curiosità infantili.

Il gesto del bimbo strappa un sorriso al portiere del Marocco, comprensibilmente deluso per la sconfitta contro la Francia.
Il gesto del bimbo strappa un sorriso al portiere del Marocco, comprensibilmente deluso per la sconfitta contro la Francia.

Dà qualche buffetto con le dita sul viso del papà, tocca anche il microfono, ritrae la mano, sorride, ha lo sguardo fisso sul "gelato" di colore viola che gli appare morbido al tatto. E fa quello che quasi tutti i bambini fanno quando sono attirati da un oggetto: prova a leccarlo, dargli un piccolo morso per sentire che sapore ha. Lo fa una prima e una seconda volta, rubando la scena al portiere.

Un gesto che ha suscitato l'ilarità del calciatore e dello stesso giornalista, mettendo in secondo piano per qualche attimo l'esito della sfida successiva con la Francia. "La partita non è stata facile – ha ammesso Bonou -, sognavamo di andare in finale ed eravamo convinti di giocarcela ma non ha funzionato. I ragazzi hanno fatto una grande partita, hanno fatto uno sforzo enorme e hanno creato occasioni". Non è finita, il Marocco può ancora regalarsi una soddisfazione: sabato c'è la finale di consolazione per il terzo posto con la Croazia.

2.612 CONDIVISIONI
1000 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views