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Il Milan soffre ma riesce a battere la Fiorentina: Theo Hernandez su rigore fa risorgere i rossoneri

Al Milan basta un rigore di Theo Hernandez per battere la Fiorentina e ritrovare i tre punti in campionato che mancano dal 7 ottobre scorso: 2 punti nelle ultime 4 giornate. I rossoneri devono ringraziare anche Maignan che nel finale si esalta con parate pazzesche.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Al Milan basta un rigore di Theo Hernandez per battere la Fiorentina e ritrovare i tre punti in campionato che mancano dal 7 ottobre scorso: 2 punti nelle ultime 4 giornate. I rossoneri devono ringraziare anche Maignan che nel finale si esalta con parate pazzesche. Da sottolineare però soprattutto l'esordio di Francesco Camarda che Pioli manda in campo a 10 minuti dalla fine: giusto il tempo per il tributo della curva rossonera e il record assoluto in Serie A.

Il rigore messo a segno da Theo Hernandez.
Il rigore messo a segno da Theo Hernandez.

Theo Hernandez su rigore: Milan in vantaggio dopo il primo tempo

Milan e Fiorentina si rispettano nei primi minuti di gara e creano poche occasioni da gol. Azioni fumose e spesso confuse da parte delle due squadre che stentano a scoprirsi. Le difese di Pioli e Italiano fanno buona guardia e le azioni si contano col contagocce. Bisogna aspettare Pulisic che al 23′ controlla al limite dell'area e calcia immediatamente, Terracciano alza in tuffo oltre la traversa. La Fiorentina reagisce e recupera palla nella metà campo del Milan con Duncan che serve Nico Gonzalez, conclusione a giro, palla non lontana dall'incrocio dei pali.

I rossoneri però si fanno pericolosi anche costruendo azioni da gol sulla destra. Da un calcio d'angolo Terracciano salva la Fiorentina sul colpo di testa di Pobega destinato in porta. Siamo agli sgoccioli della prima frazione ma prima di entrare negli spogliatoi Theo Hernandez si lancia verso la porta viola e suggerisce un passaggio filtrante perfetto su cui Parsi è costretto a intervenire in diagonale facendo fallo sul francese. Per il direttore di gara è calcio di rigore che lo stesso terzino realizza dal dischetto. Al termine del primo tempo è 1-0 per la Fiorentina.

L'ingresso in campo di Camarda che sorride quando la curva urla il suo nome.
L'ingresso in campo di Camarda che sorride quando la curva urla il suo nome.

Nella ripresa la Fiorentina ci prova ma non trova il gol: Camarda fa il suo esordio

Nel secondo tempo la Fiorentina è subito più propositiva. Nico Gonzalez colpisce in maniera fortuita il palo e poco prima Beltran ha avuto l'opportunità di presentarsi davanti a Maignan ma si allunga la palla e in uscita ferma l'attaccante argentino. Il Milan resta a guardare e la Fiorentina nel frattempo protesta per un fallo di mano in area di Loftus-Cheek, c'è un check ma l'arbitro poi decide di far proseguire l'azione.

Proprio nel momento migliore della Fiorentina il Milan rischia di raddoppiare con Jovic che però si divora letteralmente il gol del 2-0 dopo aver ricevuto palla da Theo Hernandez e essersi presentato davanti a Terracciano. Pioli corre ai ripari e manda in campo Francesco Camarda che diventa il più giovane calciatore ad aver esordito in serie A all'età di 15 anni, 8 mesi e 15 giorni. Ma a costruire ancora è la Fiorentina. Tripla occasione per la volta, l'ultima è la conclusione è di Maxime Lopez che calcia ma la palla va a un soffio dall'incrocio dei pali. Al triplice fischio è il Milan a festeggiare la vittoria.

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