Il Manchester City ha già scelto il successore di Guardiola: strappa l’allenatore a una big

Pep Guardiola è pronto a lasciare il Manchester City e ha già scelto chi sarà il suo erede. Questa potrebbe essere l'ultima stagione del catalano in Inghilterra, dove ha già vinto tutto il possibile e lasciato un'impronta storica sul club che è anche riuscito a portare a casa il triplete, sogno proibito per eguagliare i rivali cittadini dello United. Trovare un allenatore all'altezza è una missione complicata, ma c'è un nome che stuzzica tutto l'ambiente.
Secondo quanto riportato da The Athletic, che ha interrogato alcune fonti che hanno preferito restare anonime per proteggere i rapporti con il club, Guardiola avrebbe già annunciato il suo addio ed Enzo Maresca con molta probabilità siederà su quella panchina a partire dalla prossima estate. L'italiano ha lavorato con lo spagnolo, ha tutta la sua stima e al Chelsea sta vivendo giorni abbastanza turbolenti.

Maresca può prendere il posto di Guardiola
L'attuale allenatore del Manchester City ha un contratto fino al 2027, ma questa potrebbe essere l'ultima stagione in panchina. Guardiola si prepara a far calare il sipario su una parentesi vincente che lo ha portato a scrivere la storia in Premier League e al suo posto i tifosi si aspettano un nome importante, in grado di continuare la tradizione degli ultimi anni e vincere ancora. Maresca è nel mirino del club che lo conosce bene: ha guidato l'Under 21 per un anno e poi ha lavorato come assistente nella prima squadra.
In realtà l'italiano è legato al Chelsea con un contratto che scade nel 2029, con opzione per prolungarlo di un altro anno ancora, ma nelle ultime settimane sta vivendo dinamiche particolarmente caotiche perché si è sentito messo in discussione e per nulla supportato dalla società. Inoltre ha cambiato agente in autunno, mettendosi nelle mani di Jorge Mendes che con il City ha un ottimo rapporto. Maresca è il primo nome sulla lista della squadra di Manchester che in realtà ha ancora del tempo per poter ragionare con calma e capire in che direzione muoversi se davvero lascerà andare Guardiola in estate.