Il Giudice Sportivo chiude la Nord della Lazio ma con pena sospesa: con la Juve i tifosi ci saranno

Chiusura della Curva Nord per un turno ma con pena sospesa per un anno grazie alla condanna e alla collaborazione della Lazio nell'identificazione dei responsabili. Morale della favola: per la sfida contro la Juve la squadra di Sarri beneficerà del supporto della parte più calda del suo tifo. Un'ammenda di 8 mila euro comminata alla Roma per i cori offensivi nei confronti del tecnico della Sampdoria, Stankovic, con l'attenuante dell'intervento del tecnico, José Mourinho, a placare i sostenitori evitando così sanzioni più gravi.
Sono queste le decisioni del Giudice Sportivo sui casi di biancocelesti e giallorossi: il primo s'era verificato in occasione del derby, il secondo sempre all'Olimpico ma durante l'ultima partita di campionato contro la Sampdoria.
Durante questa stagione, la Curva Nord della Lazio era finita sotto indagine per la stessa motivazione attuale: i cori antisemiti che si erano elevati da quel settore nel derby di andata, settore successivamente chiuso per un turno a causa dei “buu” razzisti indirizzati a due giocatori del Lecce. Situazioni del genere si sono ripetute anche a Monza nella gara disputata al Brianteo nonostante il fascicolo fosse ancora aperto e nessuna decisione ancora presa.
Secondo il rapporto degli ispettori federali, infatti, lo slogan antisemita è stato cantato due volte da una parte dei tifosi laziali che si trovavano nel settore ospiti: al 37’ del primo tempo (intonato da circa il 20 per cento del totale) e al 42’ (da circa il 10 per cento).
Il Giudice Sportivo, però, ha ritenuto che "la disponibilità ed il comportamento collaborativo della Soc. Lazio nel coadiuvare le Forze dell’ordine nell’attività di individuazione dei responsabili e nel prevenire, anche con pubblica dissociazione, il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni" fosse attenuante sufficiente per disporre "la sospensione della pena per il periodo di un anno ai sensi dell’art. 28, comma 7, CGS con l’esplicita e preventiva avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella inflitta per la nuova violazione".

Quanto alla Roma, se ha evitato un provvedimento molto più grave è grazie al suo allenatore. Il bel gesto fatto nel corso della partita contro la Sampdoria ha avuto un peso importante, come sottolineato dallo stesso Giudice Sportivo nel comunicato relativo alla società giallorossa.
"Sei uno zingaro, sei uno zingaro", avevano urlato dalla Curva Sud contro Stankovic che protestava per l'espulsione di Murillo. I giallorossi se la cavano con una multa molto salata "per avere la totalità dei suoi sostenitori assiepati nella Curva Sud, all'8° del secondo tempo, intonato un coro insultante nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria; sanzione attenuata perché il coro, dopo l'intervento fattivo del proprio allenatore, non si è ripetuto".
Non c'era il rischio di chiusura della Sud ma anche la tifoseria romanista non è certo esente da sanzioni prese in passato per recidiva razzista che nel 2021 venne sottolineata con una diffida per i cori contro Kessié e Ibrahimovic del Milan e, più di recente (ottobre scorso), in occasione della partita di andata con la Samp a Genova quando a essere oggetto dei cori offensivi erano stati i napoletani.