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Il giallo a Theo Hernandez fa arrabbiare Pioli, lezione a Baroni: “Parli solo dei suoi giocatori”

Stefano Pioli dopo Verona-Milan si è arrabbiato con l’allenatore avversario, reo di aver alimentato un diverbio che ha portato all’ammonizione del calciatore.
A cura di Marco Beltrami
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L'esultanza di Theo Hernandez dopo il gol in Verona-Milan gli è costata carissima. Il giallo rifilato all'esterno francese gli è valso la squalifica per il prossimo turno. Si è trattato però di un fraintendimento, visto che il gesto del "parlate, parlate" di Theo è un suo grande classico e non è una provocazione. Stefano Pioli nel commentare l'episodio a DAZN nel post-gara si è mostrato arrabbiato per quanto accaduto, accusando anche la panchina del Verona di aver contribuito a mandare in confusione l'arbitro.

L'allenatore del Milan infatti ha spiegato: "Theo esulta sempre così, dicendo “parlate, parlate”, ma lo fa in generale. Non ce l’aveva con qualcuno e non era una protesta, o mancanza di rispetto con la tifoseria del Verona". La panchina della squadra gialloblu dopo il gesto di Hernandez si è lamentata, con Baroni indignato.

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Un atteggiamento che non è stato gradito da Pioli che ha voluto dare una lezione anche al suo collega, in termini di comportamento: "L’intervento dell’allenatore del Verona ha fatto sì che venisse fuori un diverbio, un’incomprensione… ma Theo non aveva fatto niente e adesso noi avremo un giocatore squalificato. Credo che bisogna parlare tanto e bene dei propri giocatori e lasciare stare gli altri".

Insomma non c'era niente contro la curva di casa del Bentegodi, né tantomeno un riferimento ad un grande ex dell'Hellas come Dimarco, come confermato anche dal chiarimento tra Hernandez e lo stesso Baroni che, secondo Sky, si è scusato. In tanti sui social hanno pensato che l'esultanza di Theo fosse una presa in giro del terzino dell'Inter, che fa lo stesso gesto, per sottolineare la recente eliminazione dell'Inter dalla Champions League.

Niente di questo, ma solo il riproporsi di una delle sue celebrazioni "storiche" per festeggiare una rete preziosa sul campo di una squadra a caccia di punti salvezza. E ora il Milan non potrà sfruttare le sue doti nel prossimo match in casa della Fiorentina.

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