Il cuore speciale di Mourinho: rientra negli spogliatoi e regala una gioia ad un piccolo tifoso
Poco prima di rientrare in campo per il secondo tempo di Sassuolo-Roma, Josè Mourinho ha compiuto un gesto inusuale: si è presentato all'ingresso del tunnel per poi rientrare improvvisamente, ripresentandosi con in mano una maglia giallorossa in più. Poi, mentre stava rientrando sul terreno di gioco con i propri giocatori, ha compiuto un gesto che non è passato inosservato e che, inquadrato dalle telecamere, è diventato immediatamente virale sui social.
Molti, vedendo Mourinho nel tunnel scomparire improvvisamente e riemergere con una maglia in mano si sono chiesti subito il motivo. Sicuramente è stata una scena inedita e inaspettata che ha attirato l'attenzione sul tecnico portoghese, che qualche istante più tardi ha svelato l'arcano a tutti. Malgrado il primo tempo si fosse concluso con il rammarico di non aver segnato e nel vedere la propria squadra impattare contro i neroverdi in un pareggio che di certo non lo ha soddisfatto, Josè Mourinho non si è fatto più di tanto distrarre e ha deciso di compiere un bellissimo gesto nei confronti di un piccolo tifoso.
Così, ha pensato di rientrare velocemente negli spogliatoi della propria squadra e si è fatto consegnare una maglia della Roma per poi darla, al di là del plexiglass, ad una mamma che l'ha mostrata a sua volta al figlio che stava seguendo il match in carrozzella, a bordo campo. Poi, felice e raggiante per il dono ricevuto, la mamma ha vestito di giallorosso il proprio figliolo mentre il Mapei Stadium tributava un doveroso applauso al gesto dello Special One.
Un omaggio graditissimo da parte di Mourinho che ha notato il giovane tifoso vicino al tunnel e ha voluto omaggiarlo nel modo migliore. Il tutto ripreso dalle telecamere che hanno reso onore al cuore e alla generosità dello Special One, poco prima osannato dai propri tifosi che gli avevano dedicato uno striscione. Il gesto di Mourinho è arrivato in seguito ad un altro, avvenuto poco prima dell'inizio del match, compiuto da Abraham che si era fermato a sua volta a chiacchierare e salutare altri bambini a bordo campo.
