Il Cagliari strapazza il Genoa nel finale: 3-1 alla Sardegna Arena
Alla Sardegna Arena il Cagliari trova un successo importante, contro il Genoa in un match che si è acceso soprattutto nel finale. Dopo un primo tempo abulico e privo di forti emozioni, nella ripresa il Cagliari rompe gli indugi e apre le marcature con il ‘cholito' Simeone solo dopo 2 minuti di gioco. Un viatico per incanalare la partita sui giusti binari, ma nel finale Kouamè riacciuffa i sardi. La reazione è immediata: Zapata compie il classico autogol per il 2-1 del Cagliari che poi arrotonda con Joao Pedro a tre minuti dalla fine.
Squadre imballate, gli attacchi non pungono
Il Cagliari riparte dall'assenza pesante di Nainggolan ancora alle prese con i problemi al ginocchio e un centrocampo che verte su Castro, nel ruolo di trequartista a ridosso delle due punte, Joao Pedro e Simeone. Anche il Grifone presenta un tandem d'attacco tra i più giovani della Serie A, formato da Kouame e Favilli. Ma, malgrado i due assetti offensivi, Cagliari-Genoa non offre spunti interessanti in avanti, con lo spettacolo che latita.
Il Cagliari ci prova
A mettere il naso fuori dalla propria metà campo è per primo il Cagliari grazie a Cigarini (vertice basso in mediana) e a Castro (vertice alto) ma non ci sono vere e proprie azioni da gol. Non fa meglio il Genoa che non punge i sardi e si limita a gestire il possesso senza alzare i ritmi del match: solo tre tiri in 45 minuti nello specchio delle porte.
Simeone apre le danze
Nella ripresa inizia un'altra partita con la Sardegna Arena che si infiamma dopo solo 2 minuti dal rientro dagli spogliatoi: ad accendere la miccia è il ‘cholito' Simeone che porta in vantaggio i padroni di casa, con un imperioso colpo di testa per l'1-0 dei sardi. Il Genoa però resta in partita, barcolla ma regge l'urto.
Kouame riapre, Joao Pedro chiude
Il finale è convulso e pirotecnico: tutto accade in 5 minuti. All'83' la combinazione Sanabria-Kouame apre le porte al pareggio del Genoa che però sbanda subito dopo. Un minuto più tardi, su incursione dei sardi è Zapata a combinarla grossa, mandando nella propria porta un pallone da deviare lontano. Tutto da rifare per il Grifone che subisce all'87' il 3-1: Joao Pedro chiude il match.