Il bodyguard di Messi si intromette nella rissa in campo a fine partita: adesso rischia

Lionel Messi è ancora protagonista assoluto dell'Inter Miami. In campo la Pulce, affiancato ora anche da De Paul, è riuscito a mettere a segno due assist decisivi per la vittoria degli statunitensi contro i messicani dell'Atlas per 2-1 in Leagues Cup. Ma l'argentino si è purtroppo per lui distinto anche al termine della partita. Dopo il gol vittoria dell'Inter Miami in cui la Pulce si è distinto con un assist in pieno recupero, l'ex Barcellona e PSG ha festeggiato in faccia a un avversario, Coccaro, che evidentemente al triplice fischio non l'ha presa benissimo. Finita la partita infatti si scatena una furibonda lite in campo tra alcuni calciatori, con Messi in prima linea.
L'argentino ha afferrato per il collo Gustavo Ferrareis, innescando una breve rissa tra le due squadre. Fortunatamente i compagni da entrambe le parti hanno subito sedato la situazione prima che degenerasse. Nel frattempo però in campo ha fatto irruzione anche Yassine Cheuko, la guardia del corpo di Lio, è entrato in campo, nonostante gli fosse stato proibito, e ha spintonato i giocatori dell'Atlas presenti in campo per impedire loro di toccare il suo protetto. Di fatto la sua guardia del corpo ha violato il protocollo imposto ad aprile 2025 dalla MLS e sono attese sanzioni disciplinari.
Da tre mesi infatti non è più consentito che guardie del corpo private, anche di elevato livello, operino direttamente sul terreno di gioco: la MLS intende centralizzare e uniformare i protocolli di sicurezza. Il controllo della sicurezza durante le partite è ora esclusiva responsabilità della MLS, che ha voluto mettere fine a situazioni in cui Cheuko interveniva direttamente sul campo, oltre il consentito, per proteggere Messi da eventuali pericoli dettati da invasori o risse.

Perché alla guardia del corpo di Messi è stato vietato entrare in campo
In precedenza, anche la Concacaf l’aveva escluso dalle competizioni per motivi simili. Il provvedimento è stato adottato in seguito a diversi episodi controversi, tra cui placcaggi improvvisi a invasori di campo, alcune risse negli spogliatoi e scontri con staff avversari, considerate scelte “eccessivamente invasive” dalla lega. Nel video in questione, riguardante l'ultima rissa di Messi, si vede la guardia del corpo dell'argentino fare irruzione in campo per evitare che i giocatori dell'Atlas andassero a contatto con Leo. Evidentemente, pur trattandosi di un'altra competizione, questo non era consentito e ora rischia un procedimento disciplinare.