25 CONDIVISIONI
Mondiali in Qatar 2022

I tre calciatori italiani che giocheranno i Mondiali in Qatar con altre nazionali

I tre giocatori nati in Italia che prenderanno parte ai Mondiali 2022 in Qatar. Scenderanno in campo nonostante l’assenza degli azzurri ma indosseranno la maglia di altre nazionali.
A cura di Fabrizio Rinelli
25 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nati in Italia ma ai Mondiali 2022 in Qatar non indosseranno la magli azzurra. Non tanto perché la nazionale allenata da Roberto Mancini non è riuscita a qualificarsi alla rassegna iridata, ma per dell'origine dei propri genitori. In un certo senso l'Italia avrebbe almeno qualcosa da vedere in questi Mondiali per superare l'amarezza di non essere riusciti a prendere parte al torneo in Qatar. E per questo Walid Cheddira del Marocco, Marcus Thuram della Francia e Nicola Zalewski della Polonia rappresenteranno, in un certo senso, ben due Paesi durante i Mondiali. Il primo gioca nel Bari e il video che lo ha immortalato in festa con i suoi amici e parenti quando in tv è stato annunciato il suo nome tra i convocati, era già diventato subito virale.

Idolo del popolo del San Nicola, che potrà gioire nel vedere uno dei giocatori più importanti della propria rosa capace di segnare già 14 gol e 5 assist tra Serie B e Coppa Italia, Cheddira giocherà in una squadra insidiosa che fa di Hakimi la sua stella. Il secondo invece è un figlio d'arte: papà Lilian è stato un giocatore fenomenale in Italia tra le fila di Parma e Juventus nonché con la Francia in qualità di capitano della nazionale transalpina. Marcus Thuram è nato a Parma e oggi rappresenta la Francia ai Mondiali. Diverso è invece il caso di Nicola Zalewki: il classico "romano de Roma", anzi, nato a Tivoli, a pochi passi dalla capitale. La sua storia e il percorso di vita fatto dai suoi genitori per trasferirsi dalla Polonia all'Italia in cerca di fortuna, l'hanno portato a vivere tutta la sua vita nel nostro Paese ma senza dimenticare le origini dei suoi genitori.

Walid Cheddira del Bari convocato dal Marocco.
Walid Cheddira del Bari convocato dal Marocco.

Walid Cheddira è sicuramente la stella del Bari che in Serie B sta provando in tutti i modi a farsi largo per tentare il doppio salta dalla C alla A. In serie cadetta si sta mettendo in mostra con numeri straordinari. L'attaccante marocchino però in realtà è nato in Italia, precisamente a Loreto, nelle Marche, e ha scelto di giocare con la nazionale del Marocco nonostante la corte degli Azzurri di Roberto Mancini.

Cheddira è nato da genitori marocchini in provincia di Ancona, in una famiglia che da sempre respira calcio. Papà Aziz e suo fratello Mohamed hanno giocato a calcio e per questo Walid ha scelto di seguire le sue radici e quelle dei suoi familiari giocando per il Marocco. L'esordio assoluto con la Nazionale marocchina è arrivato lo scorso settembre in occasione dell'amichevole contro il Cile. In tempi rapidi è stato poi convocato anche per i Mondiali per la gioia di tutta la sua famiglia.

Marcus Thuram, figlio d'arte: nato a Parma da papà Lilian. Giocherà con la Francia.
Marcus Thuram, figlio d'arte: nato a Parma da papà Lilian. Giocherà con la Francia.

Una scelta importante che invece è stata totalmente diversa per Marcus Thuram. Figlio di Lilian, l'attaccante attualmente in forza al Borussia M'gladbach in Germania, ha esordito in nazionale l'11 novembre 2020 totalizzando da allora ad oggi 4 presenze con la nazionale transalpina. In 17 gare stagionali ha già segnato 13 gol e 4 assist tra campionato e Coppa di Germania.

Un rendimento che non poteva tenerlo fuori dai Mondiali per la gioia di papà Lilian che l'ha messo al mondo quando ancora militava nel Parma, città in cui è poi nato Marcus il 6 agosto del 1997. A differenza degli altri, non c'è però mai stato alcun dubbio che Thuram volesse giocare per la Francia un giorno in Nazionale. E infatti così è stato. Dopo aver trascorso i primi anni di vita in Italia, Marcus si trasferisce in Francia e seguendo le orme di suo padre. Nel 2015 esordisce tra i professionisti con il Sochaux, poi passa al Guingamp e nel 2019 passa ai tedeschi del Borussia Moenchengladbach.

Nicola Zalewski convocato dalla Polonia ma nato a Tivoli, vicino Roma.
Nicola Zalewski convocato dalla Polonia ma nato a Tivoli, vicino Roma.

Diversa è invece la storia di Nicola Zalewski, autentico protagonista della prima Roma di José Mourinho che la scorsa stagione ha vinto la prima edizione assoluta della Conference League. C'era tanto scetticismo iniziale in Italia dopo la scelta dello Special One di scegliere proprio questo giovane prodotto del vivaio giallorosso al posto dell'infortunato Spinazzola sulla fascia sinistra. Mai scelta fu più azzeccata dato che Zalewski è diventato immediatamente un titolare inamovibile per Mourinho mostrando anche una forte personalità che ha fatto impazzire il popolo giallorosso.

Ci sarà anche lui ai Mondiali ma indossando la maglia della Polonia. Zalewski è infatti nato a Tivoli e ha un forte accento romano. L'estero mancino della Roma non ha mai avuto dubbi su quale fosse la sua nazionale: la Polonia. Nel 1989 Krzysztof ed Ewa Zalewski, i suoi genitori, lasciarono Lomza, cittadina vicina a Varsavia, per cercare fortuna in Italia. Nel 2002 nasce Nicola, che prima inizia la sua avventura calcistica nel Poli e nello Zagarolo per poi nel 2011 ricevere la chiamata della Roma che diventerà in breve tempo la sua seconda famiglia: il suo presente e il suo futuro senza mai dimenticare il passato e le sue origini: quelle polacche.

25 CONDIVISIONI
1000 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views