Guardiola infrange la sua regola sulla scelta del capitano: “È la prima volta in carriera che lo faccio”

Pep Guardiola ha già deciso di apportare un cambiamento significativo alle sue regole nella gestione dello spogliatoio. L'allenatore del Manchester City da quando ha iniziato la sua carriera ha permesso ai suoi giocatori di scegliere i capitani della squadra ma da quest'anno non sarà più così.
Kyle Walker, il capitano in carica nelle ultime due stagioni, a gennaio è stato ceduto in prestito al Milan ed è pronto a lasciare definitivamente i Citizens per andare all'Everton e l'uomo che ha ereditato la fascia, Kevin De Bruyne, ha firmato con il Napoli a parametro zero. Adesso Pep si volta pagina, ma lo farà a modo suo.

Guardiola infrange la sua regola sulla scelta del capitano per la prima volta in carriera
Guardiola ha creato un gruppo composto da quattro uomini, con Bernardo Silva a capo e in qualità di nuovo capitano permanente del City: gli altri sono Rodri, Erling Haaland e Ruben Dias ma queste scelte sono tutte frutto di una volontà del manager catalano.
Pep in conferenza stampa si è espresso così su questa scelta: "Sono l'allenatore e, per la prima volta nella mia carriera, ho deciso chi saranno i miei capitani. Non mi è piaciuto quello che è successo la scorsa stagione, e per la prossima ho deciso io chi rappresenterà la squadra. Ho deciso che questa stagione, a volte, voglio essere il capo. Così ho scelto i quattro capitani, e alla fine del tour, in questo Mondiale [per Club], forse ne sceglieremo uno o due in più…".
La nomina di Bernando Silva a capitano è un chiaro segnale della sua permanenza all'Etihad Stadium, ma l'inclusione di Haaland tra i capitani è particolarmente interessante. L'attaccante norvegese ha indossato la fascia da capitano in diverse occasioni e, dopo un contratto da record che lo impegna fino al 2034, Guardiola ritiene che Haaland imparerà dai calciatori più esperti a diventare sempre più leader.

Guardiola ha aggiunto: "Beh, innanzitutto Erling Haaland è giovane, ma deve iniziare a imparare cosa significa essere un capitano, perché spero che resterà qui per molti, molti anni! Prima o poi, assumerà quel ruolo. Quando hai Bernardo [Silva], Ruben [Dias], Rodri e [Ilkay] Gundogan – un capitano incredibile nell'anno del Triplete – puoi solo imparare, E soprattutto ho preso questa decisione perché è una figura incredibilmente rispettata, importante. Ma ciò che è importante per me è la sensazione che, pensando al futuro di questo club, lui debba iniziare a imparare cosa significa essere un capitano, a pensare a cosa sia meglio per la squadra. Essere capitano, in fondo, a volte è complicato ma a volte è così semplice: devi mettere sempre la squadra, i compagni, la società davanti a te… sempre! Sempre! Devi chiederti sempre: "Cosa è meglio per la squadra?". Quando decidi cosa è meglio per la squadra, non sbagli mai, mai e poi mai. Ed è questo che devono fare i capitani".
Sulla scelta di Bernardo Silva, l'allenatore del City si è espresso così: "E penso che Bernardo sia stato una figura incredibile visto che è qui da nove anni, nessun infortunio, nei momenti difficili ha sempre fatto un passo avanti, un esempio in campo, e quando deve dire qualcosa a me come allenatore, o ai giocatori, lo dice perché è la cosa migliore per il club. E Ruben, non c'è bisogno di dire cosa è stato, Rodri lo stesso. Sono persone che penso guideranno i nuovi giocatori, perché ci saranno dei problemi in questo percorso, succede sempre, ma va più che bene".
Manchester City al Mondiale per Club: il girone e il calendario
Il Manchester City è impegnato nel Mondiale per Club 2025 e fa parte del girone G, lo stesso della Juventus: il club inglese farà il suo esordio contro la squadra marocchina del Wydad AC al Lincoln Financial Field di Philadelphia e poi sfiderà l'Al-Ain nel secondo match. La chiusura con i bianconeri di Tudor al Camping World Stadium di Orlando.
- Manchester City-Wydad AC (18-06-2025)
- Manchester City-Al-Ain (23-06-2025)
- Juventus-Manchester City (26-06-2025)