840 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gresele si è svegliato dal coma: era stato folgorato dai fili del treno

Andrea Gresele si è svegliato dal coma farmacologico nel quale versava dopo l’operazione subita all’ospedale di Borgo Trento, a Verona, per la rimozione di un edema cerebrale. Le condizioni del 18enne (calciatore del Verona) sono migliorate, i primi controlli non hanno rilevato particolari deficit motori agli arti superiori e inferiori.
A cura di Maurizio De Santis
840 CONDIVISIONI
Immagine

Andrea Gresele si è svegliato dal coma farmacologico nel quale versava dopo l'operazione subita all'ospedale di Borgo Trento, a Verona, per la rimozione di un edema cerebrale. Le condizioni del 18enne (calciatore del Verona) sono migliorate, i primi controlli non hanno rilevato particolari deficit motori agli arti superiori e inferiori. Ma prevale la cautela e bisognerà attendere ancora qualche giorno per avere un quadro clinico più definito e la certezza che il peggio è davvero passato.

La dinamica dell'incidente di Gresele

Il giocane giocatore dell'Hellas era stato ricoverato d'urgenza dopo essere rimasto folgorato da una scarica elettrica prodotta dall'impianto di alimentazione del treno, come ricostruito dalla dinamica dell'incidente avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 febbraio scorso. Gresele aveva trascorso una serata assieme a un gruppo di compagni di squadra, un momento di aggregazione come tanti, apparentemente innocuo in un appartamento in affitto a Porto San Pancrazio (quartiere del capoluogo veneto).

Ha rischiato la morte per la scarica elettrica del treno

Quel che accadrà dopo ne metterà a repentaglio la vita: non è ancora chiaro perché il ragazzo si recò alla stazione ferrovia di Porto Vescovo e perché salì su un vagone che era fermo sui binari. Fu in quel momento che, colpito dalla scossa ad alto voltaggio prodotta dall'impianto di alimentazione del convoglio, venne sbalzato al suolo. Cadde da un'altezza di quattro metri e riportò un grave trauma cranico oltre alla frattura di una vertebra. Trasportato in ospedale, le sue condizioni apparvero tali da sottoporlo a un intervento d'urgenza: da allora è rimasto sedato in coma indotto.

"Se Andrea avesse saputo che lì sopra c’erano i cavi dell’alta tensione, non sarebbe mai salito su quel vagone. Mio figlio è un ragazzo tranquillo". Le parole del padre di Gresele, Diego, arrivarono a corredo di quella serata sconvolta dalla notizia di ciò che era capitato al figlio. Il pericolo sembra passato ma, anche adesso che il giovane calciatore ha riaperto gli occhi e le prime visite hanno fornito esiti incoraggianti, non si può fare altro che attendere l'evoluzione delle sue condizioni.

Gresele è un giocatore cresciuto nel settore giovanile dell'Hellas Verona. Aveva indossato la maglia dell'Under 17 dove, grazie alle sue qualità, aveva guadagnato la ‘promozione' nella Primavera guidata dal tecnico, Nicola Corrent. Con li scaligeri è arrivato anche in finale nella Coppa Italia di categoria. In seguito è arrivata anche la soddisfazione della chiamata in prima squadra da parte di Juric.

840 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views