video suggerito
video suggerito

Grealish rinato all’Everton, il messaggio a Guardiola: “Avevo perso la gioia di giocare, non mi divertivo più”

La seconda vita di Grealish: Jack all’Everton ha ritrovato il calcio e se stesso. Il messaggio a Guardiola: “Negli ultimi due anni ho perso la gioia di giocare. Non mi divertivo quanto avrei dovuto”.
A cura di Vito Lamorte
0 CONDIVISIONI
Immagine

Jack Grealish sembra aver ritrovato il sorriso. Dopo anni complicati al Manchester City, in cui la pressione, gli infortuni e il peso delle aspettative lo avevano spento, il talento inglese è rinato all’Everton. È bastata una manciata di partite per accendere la scintilla: due assist al debutto contro il Brighton, altri due pochi giorni dopo nella vittoria a Wolverhampton. In sole due uscite, Grealish ha fatto più di quanto fosse riuscito in intere stagioni con la maglia dei Citizens.

Ma non è solo una questione di numeri. A impressionare è soprattutto l’atteggiamento. In campo Grealish corre, dribbla, combatte e gioca col sorriso. Il pubblico del nuovo stadio dell’Everton lo ha accolto con un boato che lui stesso ha definito “come un abbraccio caldo”. Dopo tanto tempo, il calcio per lui è tornato a essere piacere.

Immagine

La seconda vita di Grealish: all’Everton ha ritrovato il calcio, e se stesso

"Negli ultimi due anni ho perso la gioia di giocare", ha ammesso Grealish con sincerità, "Non mi divertivo quanto avrei dovuto. Qui invece sento di nuovo quella passione, la voglia di fare la differenza". Parole che raccontano molto più di un trasferimento: sono la testimonianza di un uomo che ha ritrovato il motivo per cui aveva iniziato a calciare un pallone da bambino.

David Moyes, il manager dei Toffees, non ha nascosto l’entusiasmo: “È meglio di quanto pensassi. Non solo per gli assist, ma per l’energia e la qualità che porta in ogni azione”. Una fiducia che sembra aver ridato slancio al talento di Birmingham, che ora sogna di riportare l’Everton in Europa e, perché no, di riconquistarsi un posto nella nazionale inglese in vista del Mondiale 2026.

Immagine

Oltre ad essere il miglior assist-man nei primi cinque campionati, l'ex giocatore dell'Aston Villa è stato quello che ha vinto più duelli (13), causato più falli (7) e completato più dribbling (5) nell'ultima giornata di Premier League. Oggi, a Liverpool, Grealish non è solo un grande colpo di mercato: è il simbolo di un uomo che ha avuto il coraggio di ricominciare, scegliendo di tornare a divertirsi. E forse è proprio da qui che riparte la sua vera carriera.

Grealish, il messaggio a Guardiola: "È bello giocare finalmente tre partite di fila"

Grealish manda un messaggio a Guardiola e poi lo cancella. L'esterno offensivo nato a Birmingham ha condiviso uno screenshot di una ricerca su Google su quando era stata l'ultima volta che aveva iniziato tre partite consecutive e ha aggiunto una didascalia ma poi ha eliminato tutto: "È così bello giocare finalmente tre partite di fila". In molti lo hanno interpretato come un messaggi a Pep Guardiola per le sue rotazioni continue.

Allo stesso modo, va detto che Grealish è stato ricompensato della fiducia di Guardiola per gran parte della stagione del Triplete e dalla stagione successiva il calciatore inglese è sceso al di sotto dei suoi standard.

È altamente improbabile che torni a giocare per il Manchester City ma, se il suo rendimento dovesse restare questo, bisognerà capire se il suo prossimo futuro si chiamerà ancora l'Everton.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views