Fonseca contro l’Ajax vuole una Roma perfetta: “Sarà la partita più importante della stagione”
La Roma non vuole lasciare scampo all'Ajax: dopo la vittoria ad Amsterdam i giallorossi preparano il classico ‘trappolone' ai Lanceri per aggiudicarsi gara e qualificazione. Non sarà semplice ma la missione è ancor più possibile dopo il successo esterno arrivato con una partita in cui gli uomini di Fonseca non hanno mai mollato. Anche se hanno tentennato e rischiato il tracollo. All'Olimpico, però, anche imparando dai propri errori, la Roma si dice pronta ad affrontare "la partita più importante della stagione", come l'ha definita il tecnico portoghese in conferenza.
Si riparte dal 2-1 di Amsterdam, quasi un match point per una Roma che sulla strada europea è rimasta sola e abbandonata dalle altre compagne di avventura, tutte piano piano eliminate cammin facendo. Gli unici a sventolare in alto i vessilli tricolori sono i giallorossi e potrebbero continuare a farlo da domani sera, se riusciranno a frenare la voglia di rivalsa dei giovani olandesi.
Difficoltà non mancano, gli assenti ci sono e si fanno sentire. "Calafiori partirà da titolare, ad Amsterdam si è comportato bene" rassicura Fonseca parlando del giovane difensore gettato nella mischia più per necessità che per virtù. Ma tant'è, il momento è questo, con diversi assenti che pesano sulle dinamiche che decidono i titolari e il turn-over: "Smalling è ancora assente, ha iniziato adesso il lavoro individuale in campo, penso che sarà vicino al ritorno ma è una questione anche sua". Poi i dubbi su Spinazzola, ancora con problemi muscolari che lo lasciano in dubbio e i tanti assenti: Kumbulla, Bruno Peres. El Shaarawy, Zaniolo.
L'arma in più sarà la mentalità, l'approccio che ad Amsterdam è mancato in alcuni frangenti che sarebbero potuti essere devastanti se Pau Lopez non avesse tenuto insieme i cocci: "All'andata abbiamo avuto sbandamenti, ma abbiamo resistito ritrovando equilibrio mentale. Sono gare che vivono di episodi e dettagli, ecco. Domani non possiamo sbagliare, pretendo la partita perfetta da parte di tutti, ci siamo preparati alla perfezione, strategicamente e psicologicamente".
