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Fiorentina-Roma non si rigiocherà: il club viola ha deciso di non fare ricorso

Il club viola ha deciso di non fare ricorso per l’errore dell’arbitro Chiffi, in occasione del secondo rigore fischiato alla Roma: “La Fiorentina ritiene preventivamente nulla la possibilità di ottenere qualsiasi tipo di successo. Questo in quanto le regole attuali, incluse quelle del protocollo VAR, e la loro applicazione hanno ancora una forte preponderanza per l’assoluta discrezionalità dell’arbitro di gara su determinate situazioni”.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo l'errore dell'arbitro Chiffi in Roma-Fiorentina, che aveva scatenato la protesta veemente della tifoseria toscana, la società viola ha deciso di non fare ricorso e di non chiedere la ripetizione della partita contro i giallorossi: opzione che era emersa subito dopo il match dell'Olimpico, e in virtù dell'evidente ‘abbaglio' preso dal direttore di gara.

La società di Commisso lo ha comunicato a tutti i tifosi, attraverso una nota ufficiale pubblicata pochi minuti fa sul suo sito internet: "La Fiorentina informa di non aver presentato ricorso in merito a quanto accaduto ieri sera in occasione del secondo rigore concesso alla Roma, in quanto – dopo un’analisi approfondita – ritiene preventivamente nulla la possibilità di ottenere qualsiasi tipo di successo. Questo in quanto le regole attuali, incluse quelle del protocollo VAR, e la loro applicazione hanno ancora una forte preponderanza per l’assoluta discrezionalità dell’arbitro di gara su determinate situazioni".

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L'obiettivo della Fiorentina

"Nel caso di Roma Fiorentina –  si legge ancora nella nota – ciò si è anche tradotto nella scelta dell’arbitro di non ricorrere alla tecnologia, il che avrebbe potuto consentire di correggere quello che si ritiene e che tutti gli addetti ai lavori hanno analogamente condiviso un errore di valutazione sulla dinamica dell’azione di gioco. La società continua a farsi promotrice affinché il dialogo istituzionale tra i vari soggetti del mondo del calcio porti presto a regole più chiare e uniformi, così da ridurre il più possibile i margini di errore".

Davanti all'errore decisivo, Rocco Commisso non è però stato tenero: "Non è possibile che il calcio italiano continui a fare queste figure e bisogna al più presto prendere dei rimedi e trovare delle soluzioni urgentemente – ha spiegato il patron nel post gara – E non voglio aggiungere altro, quando mi sento preso in giro e vedo che si prende in giro i miei ragazzi e i nostri tifosi, non posso stare in silenzio, ma questa sera tutti hanno visto cosa è successo e i commenti questa volta li lascio agli altri".

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