Finlandia, parità salariale tra nazionale maschile e femminile
La federazione finlandese ha preso una decisione storica. Perché è stato stabilito che nei prossimi quattro anni le calciatrici riceveranno lo stesso stipendio degli uomini per le partite giocate con la maglia della Nazionale. Un grande passo in avanti questo per tutto il calcio femminile. La notizia si è diffusa rapidamente e con gioia ma soprattutto con orgoglio hanno celebrato questa notizia le giocatrici inclusa Tinja-Riikka Korpela, capitano della nazionale e portiere dell’Everton, che ha ribadito come ora le squadre maschili e femminili abbiano lo stesso contratto, oltre che gli stessi obiettivi, in questo momento entrambe le nazionali sognano la qualificazione agli Europei.

La decisione della federazione della Finlandia
La parità salariale tra la nazionale maschile e quella femminile è diventata realtà in Finlandia. Così ha deciso la federcalcio del paese nord Europeo. Le ragazze riceveranno lo stesso stipendio degli uomini per i match disputati in nazionale. Le maggiori tutele riguardano in generale, oltre che le stesse condizioni per il salario minimo, i giorni di vacanza, l’assicurazione sanitaria e il mantenimento dello stipendio in caso di gravi infortuni che comportino un lungo periodo di stop.
Le parole del presidente della Federazione
Il numero della federcalcio della Finlandia, Ari Lahti, che è stato il grande promotore dell’equiparazione contrattuale tra uomini e donne, ha detto che la parità salariale potrebbe attrarre nuovi sponsor e magari pure nuovi investitori:
Vogliamo essere coinvolti nello sviluppo di una società più responsabile ed equa. Speriamo che il nostro esempio ispirerà anche i media, i partner e i sostenitori a investire nel calcio femminile.

La Finlandia vuole gli Europei
Mentre la nazionale maschile è al secondo posto del Gruppo J, quello dell’Italia, e sogna una qualificazione che sarebbe storica, quella femminile ha iniziato in questa settimana le Qualificazioni all’Europeo del 2021 battendo a domicilio 3-0 l’Albania, in un girone con anche Cipro, Portogallo e Scozia.