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Emmanuel Adebayor, addio all’Olimpia Asuncion dopo pochi mesi

Ufficiale il divorzio tra Emmanuel Adebayor e l’Olimpia di Asuncion. Il centravanti togolese lascia definitivamente il Sudamerica dopo pochi mesi. Rendimento negativo, con solo quattro partite giocate senza gol, e problemi logistici legati all’emergenza Covid alla base della drastica decisione del club.
A cura di Marco Beltrami
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Quattro partite, zero gol e un cartellino rosso. Questa la fotografia dell'esperienza di Emmanuel Adebayor con la maglia dell'Olimpia di Asuncion, iniziata l'11 febbraio e conclusasi poche ore fa. L'esperto centravanti saluta il club paraguaiano, dopo una breve parentesi tutt'altro che fortunata. L'ufficialità è arrivata attraverso una nota del club sudamericano in cui si spiega che la decisione è legata anche ai problemi logistici legati all'emergenza Coronavirus.

Emmanuel Adebayor lascia l'Olimpia Asuncion dopo pochi mesi

Emmanuel Adebayor non è riuscito a lasciare il segno in Paraguay. Si è già conclusa l'esperienza dell'attaccante togolese 36enne in Sudamerica. Il Club Olimpia ha anticipato le tempistiche del divorzio dal centravanti ex Arsenal, Real Madrid e Manchester City legatosi inizialmente al club fino al 31 dicembre 2020. In una nota ufficiale i bianconeri anno dato il benservito ad Adebayor, ringraziandolo per quanto fatto per il club. Non solo motivi tecnici alla base della drastica scelta, ma anche problemi logistici legati all'emergenza Coronavirus. Il bomber infatti ha trovato non poche difficoltà a fare ritorno in Sudamerica dal Togo alla luce delle restrizioni. Una situazione che inevitabilmente ha compromesso anche la prosecuzione del rapporto di lavoro.

Si chiude così una parentesi durata pochissimi mesi e assolutamente sfortunata per un calciatore che non è riuscito anche in Sudamerica a ritrovare lo smalto dei bei tempi. Complessivamente Adebayor ha giocato nel Club Olimpia 4 partite per un totale di 216 minuti all'attivo. Zero i gol messi a segno dal calciatore che nell'ultima partita disputata, in Copa Libertadores ha rimediato anche un cartellino rosso. Cosa farà ora il classe 1984? Proseguirà nella sua carriera da calciatore, in attesa di una nuova chiamata o deciderà di appendere le scarpe al chiodo? Nelle prossime settimane potrebbe arrivare la decisione definitiva.

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