Emergenza Coronavirus, l’Inter dona mascherine e prodotti sanitari alla Protezione Civile

Trecentomila mascherine e altri prodotti sanitari (dagli indumenti protettivi fino ai detergenti per la disinfezione) donati alla Protezione Civile per fare fronte all'emergenza Coronavirus. È la bella iniziativa messa in atto da Inter e Suning International in questo momento molto delicato per l'Italia, che nel cuore dell'Europa è il Paese più colpito dal contagio di Covid-19. Le nuove misure del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, hanno imposto ulteriori limitazioni alla vita pubblica a scopo precauzionale con un solo fine: arginare la diffusione del morbo. La proprietà cinese del club nerazzurro – come si apprende dal comunicato ufficiale pubblico sul sito – metterà a disposizione la propria filiera globale, utilizzando i propri canali di approvvigionamento, per tenere aperto un canale con il Dipartimento Nazionale.
Speriamo che l'esperienza di successo della Cina nel contrastare il Coronavirus possa aiutare a fermare la rapida diffusione del virus in Italia – ha affermato il presidente, Steven Zhang – continueremo e rafforzeremo il nostro contributo per sostenere l'Italia nella lotta contro l’emergenza.
Non è l'unica iniziativa che ha visto protagonista il massimo dirigente. La stessa Inter, in occasione del derby contro il Milan giocato il 9 febbraio scorso, ha indossato una patch con un messaggio per Wuhan (epicentro dell'epidemia che, in base all'evoluzione odierna, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito pandemia globale) e tutta la popolazione cinese. Il 5 marzo, inoltre, lo stesso Zhang ha versato una somma di centomila euro al Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche "L. Sacco" di Milano funzionale a sostenere le attività di ricerca dell’Istituto.