Edo De Laurentiis e l’infortunio di Buongiorno, attacca Lega Serie A e Stat Sport: “Senza dignità”

L'infortunio di Alessandro Buongiorno provoca la reazione stizzita del vice presidente del Napoli, Edoardo De Laurentiis, che se la prende con la Lega Serie A e Stat Sport colpevoli – a suo dire – di non fornire il giusto supporto in termini di dati strategici ai professionisti che monitorano condizioni e storia fisica dei calciatori, rendendo praticamente impossibile studiare tutto ciò che riguarda le performance dei singoli giocatori. Il difensore ha avvertito un risentimento muscolare nella partita di campionato contro il Pisa: si teme abbia subito uno stiramento e che debba star fermo per due, forse anche tre settimane saltando con certezza i prossimi impegni di Serie A (col Milan a San Siro e poi col Genoa) e di Champions (la gara al Maradona con lo Sporting) prima della sosta.
L'attacco di Edoardo De Laurentiis a Lega Serie A e Stat Sport
De Laurentiis junior ha condiviso due differenti messaggi sui social attraverso altrettante storie su Instagram. L'incipit del primo è durissimo e si conclude con un ringraziamento ironico rivolto a coloro che pure hanno una parte di responsabilità per gli acciacchi dell'ex centrale del Torino: "La vergogna di chi non ha la dignità, di far lavorare professionisti, preparatori atletici… Senza dati strategici non si può avere la cognizione su alcuni algoritmi che servono per preservare le condizioni dei giocatori e non solo…. L'infortunio di Buongiorno? Dobbiamo ringraziare la Lega e Stats Sport…. grazie….".

Nel secondo chiarisce meglio concetto esposto anche se la sostanza è la stessa. "È inaccettabile non mettere a disposizione di professionisti e preparatori atletici i dati necessari: senza informazioni strategiche non si possono sviluppare algoritmi in grado di preservare la salute e la performance dei giocatori. L'infortunio di Buongiorno rappresenta l'ennesima conferma: la responsabilità ricade su Lega e Stats Sport".

Perché il vice presidente del club è stato così critico
La questione ruota intorno all'accesso ai dati fisici che raccolgono tutti i parametri dei calciatori. Quelli relativi agli allenamenti sono pienamente a disposizione delle società che, attraverso apparecchi elettronici e sensori, possono registrarli e inserirli nella scheda-profilo del singolo atleta. Quelli che delle partite no, sono immagazzinati da Stats Perform per conto della Lega Serie A e alle squadre è consentito solo un accesso parziale. In buona sostanza, non è possibile usufruire di tutto ciò che dovrebbe essere prioritario per garantire la salute e la sicurezza dei giocatori. Perché? Manca tutta la parte più importante che può essere d'aiuto nella migliore gestione dei carichi di lavoro e, di conseguenza, nella prevenzione degli infortuni.
Quali sono i tempi di recupero del difensore del Napoli
Non c'è molto ottimismo sulle condizioni di Buongiorno, la sensazione che s'è fatta largo in queste ore è che la sofferenza muscolare abbia bisogno di quasi un mese per guarire, confidando che si possa gestire la situazione entro tempi congrui. "Deve andare a fasi benedire", è la battuta amara fatta da Conte dopo la gara col Pisa in riferimento agli acciacchi che nella scorsa stagione lo hanno privato del calciatore per 15 partite. A Milano potrà schierare dal primo minuto Rrahmani, pienamente recuperato dalla lesione muscolare alla coscia destra rimediata in nazionale, con il Kosovo. Al suo fianco ci sarà uno tra Beukema e Juan Jesus.