Duvan Zapata: “Ora ho paura ma spero di poter esultare ancora con Bergamo”

Preoccupato. Scosso. Perplesso. Duvan Zapata si mostra così nella video-intervista a Sky Sport durante la quale spiega le proprie sensazioni per quanto sta accadendo e, più ancora, per le condizioni in cui versa Bergamo. La città passata da un sogno chiamato Champions League – con la storica qualificazione dell'Atalanta ai gironi, poi ancora agli ottavi e infine ai quarti – all'incubo del contagio da Coronavirus che ha devastato l'intera provincia. E proprio l'ultimo doppio confronto di Coppa giocato contro il Valencia sembra sia stata una delle cause che ha favorito la proliferazione del Covid-19. L'hanno definita la "partita zero", una sorta di bomba biologica deflagrata assieme alla carovana di tifosi che si spostò a San Siro per l'andata del match europeo.
Sono a casa con la mia famiglia e temo per questa situazione – ha ammesso Zapata -. Ancora continuano a morire tante persone. La nostra generazione non ha mai vissuto un'esperienza del genere e non sappiamo come affrontarla. Il calcio ora va messo da parte, la salute è la priorità di tutti.
Quindici presenze e 11 gol in Serie A, 4 presenze e 1 gol in Champions. Dodici reti in 19 incontri, un buon bottino per l'attaccante colombiano nonostante un infortunio muscolare lo abbia costretto dietro le quinte per 10 partite, dal 19 ottobre al 22 dicembre. Rientrò solo il 6 gennaio, alla ripresa del campionato dopo la pausa natalizia (18 minuti contro il Parma), e ha dovuto attendere ancora qualche settimana (il 25 gennaio) prima di riassaporare la gioia del gol (al Torino, in occasione del clamoroso 0-7 all'Olimpico).
Il campionato dovrà ripartire ma quando si potrà giocare in sicurezza – ha aggiunto Zapata -. Tutto deve ricominciare quando non ci saranno più rischi. Peccato, perché qui all'Atalanta stavo vivendo una stagione speciale e spero di poter esultare ancora. Quanto agli allenamenti, quelli che sto svolgendo a casa mi saranno utili a non trovarmi in difficoltà quando torneremo in campo.