2.407 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cristiano Ronaldo si gira in barriera sul gol del Porto, Capello durissimo: “Imperdonabile”

L’errore di Cristiano Ronaldo in occasione del gol Porto ai supplementari che ha di fatto eliminato la Juventus agli ottavi di Champions League secondo l’ex allenatore Fabio Capello è “un errore imperdonabile che non ha scusanti”: il cinque volte Pallone d’Oro in barriera sulla punizione calciata da Sergio Oliveira si è girato lasciando passare il pallone che ha poi sorpreso Szczesny regalando così il gol qualificazione ai portoghesi.
A cura di Michele Mazzeo
2.407 CONDIVISIONI
Immagine

Al termine del match contro il Porto che ha sancito l'eliminazione della Juventus agli ottavi di Champions League per il secondo anno consecutivo, a finire sul banco degli imputati è Cristiano Ronaldo autore di una prova incolore all'Allianz Stadium. Ma non solo per quello. L'ex allenatore Fabio Capello al termine della gara negli studi di Sky Sport ha evidenziato come la colpa del gol subito nei tempi supplementari che di fatto ha regalato la qualificazione al Porto sia del cinque volte Pallone d'Oro reo di esser andato con troppa sufficienza in barriera:

"Non si può andare in barriera così. Prima che parta il pallone Ronaldo è già girato – sono state infatti le dure parole dell'ex tecnico di Milan, Roma e Juventus –. I giocatori in barriera non dovrebbero avere paura, devono andare consapevoli di poter essere colpiti dal pallone. Questo è un errore imperdonabile che non ha scusanti".

L'uomo più atteso del match è dunque l'uomo che più di tutti ha deluso nel match dell'Allianz Stadium. A parte la sponda per il primo gol di Federico Chiesa, infatti, Cristiano Ronaldo non è riuscito mai a rendersi pericoloso dalle parti di Marchesin sbagliando in alcune circostanze anche palloni non molto complicati per uno con la sua qualità. Ma alla deludente prestazione in fase offensiva, nel momento più delicato della gara il cinque volte Pallone d'Oro ha anche macchiata dall'errore in barriera costato di fatto l'eliminazione dalla Champions League alla formazione di Andrea Pirlo. Il paradosso più grande se si pensa al fatto che proprio l'uomo chiamato per riportare la Juventus sul trono d'Europa ne ha invece sancito l'eliminazione agli ottavi per il secondo anno consecutivo.

2.407 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views