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Come sta Sergio Rico dopo l’incidente, ancora in coma indotto ma stabile: “Segnali incoraggianti”

Sergio Rico versa ancora in gravissime condizioni ma al momento sono stazionarie. Filtra anche un moderato ottimismo: “si potrà ridurre la sedazione per vedere come reagisce”. Intanto la moglie ringrazia l’immensa ondata d’affetto ricevuta durante l’ultima gara di campionato: “Insieme vinciamo la battaglia”
A cura di Alessio Pediglieri
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Le condizioni di Sergio Rico sono stabili, gravi ma stabili. Con questa sintesi si racchiude l'ultimo aggiornamento sulla saluta del secondo portiere del PSG ricoverato d'urgenza dopo una tremenda caduta da cavallo con traumi al capo. Lo spagnolo resta in prognosi riservata ma l'assenza di peggioramenti nelle ultime ore viene letta come una notizia positiva in vista del graduale risveglio che avverrà nei prossimi giorni se non vi saranno complicazioni.

Restano giorni di angoscia ma anche ricchi di speranza: tutto il calcio, non solo quello francese e non solo il PSG, osserva in silenzio e in silenzio attende buone nuove sulle condizioni di salute di Sergio Rico, sempre ricoverato in "gravi condizioni" dopo l'incidente a cavallo avvenuto lo scorso 28 maggio. Il giocatore ha dovuto sottoporsi a nuovi esami con l'equipe medica che lo sta seguendo pronta a rimuovere "gradualmente la sedazione per vedere come reagisce", così come riportano le indiscrezioni raccolte dai media francesi. Più avanti è prevista anche una nuova TAC di controllo per ulteriori valutazioni.

Dall'ospedale universitario Virgen del Rocio di Siviglia, dove è stato sottoposto a sedazione e supporto vitale, filtra un moderatissimo filo di ottimismo: "Ci sono segnali incoraggianti, ma dobbiamo rimanere molto attenti". Queste le ultime indiscrezioni, confidate da alcune fonti vicine al giocatore, vittima di un trauma cranico subito nella domenica di Pentecoste durante un pellegrinaggio di El Rocio nel sud-ovest della Spagna.

Una storia drammatica che ha toccato tutti da vicino, sia per la sua improvvisa evoluzione sia per le tempistiche, con la tragedia che è avvenuta solo poche ore dopo aver brindato e festeggiato la conquista della Ligue1, arrivata con un turno d'anticipo. Sergio Rico è stato a suo modo protagonista dell'ultima gara stagionale del PSG al Parco dei Principi contro il Clermont: tutto lo stadio ha cantato il suo nome per tutta la partita in una dimostrazione immensa di affetto e vicinanza che nn è passata di certo inosservata.

La moglie di Rico, Alba Silva ha infatti voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno manifestato apertamente per il marito: "Sono sicura che sarà molto orgoglioso della sua squadra, dell'affetto dimostratogli dai compagni e dai tifosi che hanno scandito il suo nome dall'inizio alla fine della partita", ha scritto in un post su Instagram: "Continuiamo a lottare insieme per vincere questa battaglia".

Prima del match i giocatori del Paris Saint-Germain hanno indossato contro il Clermont una maglia a sostegno del proprio compagno di squadra, quasi in contemporanea con gli ultras parigini che, cantando il nome di Sergio Rico, avevano mostrato sulle tribune dello stadio una gigantografia con il volto del portiere dei parigini.

Infine, Al 16′ minuto – che corrisponde al suo numero di maglia – è scattato un minuto spontaneo di applausi. Anche le parole del capitano, Kylian Mbappè sono risuonate come l'ennesimo tributo a Rico: "La cosa più importante è stato l'omaggio a Sergio. C'è qualcosa di più importante del calcio. Eravamo già campioni. Potevamo perdere 22-0, per noi non sarebbe cambiato nulla. Dovevamo rendere omaggio a Sergio. Siamo tutti ancora sconvolti ma vogliamo che tutte le persone qui presenti preghino e pregheremo e invieremo quante più onde positive possibili"

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