Come ha fatto Vardy a diventare il giocatore del mese in Serie A superando Neres e Lautaro

È Jamie Vardy il miglior giocatore del mese di novembre in Serie A, un riconoscimento importante per l'attaccante che nel campionato italiano non ha mai voluto recitare il ruolo di comparsa. A 38 anni sta trascinando la Cremonese in una stagione molto positiva che permette ai tifosi di sognare molto di più di una salvezza tranquilla: dopo gli anni trascorsi al Leicester l'inglese è arrivato in grigiorosso con una missione che in questo momento gli sta riuscendo alla grande.
Ma come ha fatto a diventare il giocatore più forte dell'ultimo mese se la sua squadra ha vinto solo una partita? Ha superato la concorrenza di giocatori come Neres e Lautaro Martinez (tutti con tre gol all'attivo e un filotto di vittorie), che viaggiano nelle parti più nobili della classifica, e ha lasciato il segno anche in Serie A così come aveva fatto in Premier League diventando il primo inglese in assoluto a vincere questo premio.
Vardy è il miglior giocatore del mese di novembre
Ogni mese la Serie A assegna un premio al giocatore che si è distinto più di tutti, incrociando i voti dei tifosi ai dati statistici individuali così come impone il regolamento. Parte della sua vittoria è data dalla preferenza del pubblico, ma non basta questo per primeggiare contro avversari più forti di squadre di alta classifica. Sono in sei a contendersi il premio, selezionati "tenendo conto delle analisi evolute di Kama Sport, realizzate a partire dai dati tracking registrati con il sistema Hawk-Eye. Il sistema di rating considera non soltanto i dati statistici e gli eventi tecnici, ma anche i dati posizionali". Tutto conta, compresi dati come quelli del movimento senza palla e il contributo all'efficienza della squadra, così da permettere una valutazione oggettiva.
In particolare questa volta si sono prese in esame le giornate che vanno dalla decima alla tredicesima dove nessuno è stato al passo dell'Inglese: ha superato campioni come Maignan, Lautaro Martinez e Neres, più gli outsider Ostigard e Zaniolo diventando il migliore del mese di novembre. Non c'entrano i premi individuali dati dopo ogni partita perché la valutazione va oltre la singola prestazione.

I numeri straordinari di Vardy
I dati alla fine hanno premiato l'ex Leicester che a 38 anni si è tolto questa grande soddisfazione, per la gioia di tutta la Cremonese che resta tranquilla a metà classifica. Se è vero che in termini di rendimento non è stato il migliore in assoluto nel mese di novembre, nessuno ha inciso di più sulla sua squadra: si è portato a casa il gol contro la Juve e la doppietta al Bologna e nonostante le sconfitte ha sempre offerto partite di livello e carattere da vendere, aspetti fondamentali che stanno dando grande beneficio alla squadra di Nicola.