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Ciccio Graziani attacca i calciatori che si lamentano del caldo: “Venite a fare i muratori con me”

L’ex attaccante di Roma, Torino e Fiorentina, campione del mondo nel 1982, Ciccio Graziani su Facebook ha postato un video in cui lo si vede mentre effettua dei lavori all’esterno di casa sua. Pubblicando questo video Graziani si scaglia contro i calciatori di Serie A che si lamentano del caldo eccessivo.
A cura di Alessio Morra
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Sul suo profilo Facebook Ciccio Graziani, ex grandissimo attaccante, campione del mondo nel 1982, ha pubblicato un video in cui lo si vede mentre sta facendo dei lavori all'esterno della propria abitazione. Graziani è a petto nudo, fa un'enorme fatica e suda davvero. Un video che l'ex bomber ha pubblicato con un intento preciso. Perché in questo modo ha voluto punzecchiare i calciatori che si stanno lamentando per il caldo eccessivo, che sentono mentre giocano le partite di campionato – che per la prima volta dopo oltre settant'anni si gioca nel mese di luglio.

Graziani attacca i calciatori che si lamentano del troppo caldo

L'ex calciatore, che poi è diventato anche un allenatore, ha mandato un messaggio a tutti quelli che ritengono estremamente faticoso giocare a calcio con il caldo estivo. Graziani in questo video è immortalato mentre effettua dei lavori all'esterno di casa sua e a tutti coloro che parlano del caldo dice: "Farei lavorare con me i calciatori che si lamentano del caldo. Io ce l'ho con chi si lamenta e dice che fa troppo caldo per giocare a pallone alle 17.15 o alle 19.30: è dalle 8.00 che c'è da fare questo massetto di cemento e stiamo lavorando per farlo. Se venissero qui io dico che preferirebbero sicuramente giocare a pallone".

Ciccio Graziani, ex bomber di Roma e Fiorentina e poi allenatore

Pochi calciatori sono stati amati quanto Ciccio Graziani, un attaccante di una generosità unica. Del Torino è stato una bandiera, ha vinto anche uno storico scudetto, poi ha vestito le maglie della Fiorentina, sfiorò un altro titolo, e la Roma, perse la finale di Coppa dei Campioni. Con l'Italia vinse il Mundial del 1982. Poi è diventato allenatore, ha guidato Fiorentina, Ascoli, Reggina, Avellino e Catania prima di diventare poi il tecnico del Cervia.

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