Chivu non ha mezzi termini e boccia l’Inter vista contro il Kairat: “È stata una vera lezione”

Cristian Chivu è amaro dopo la vittoria in Champions League che l'Inter ha ottenuto contro il Kairat: un 2-1 in pieno affanno che non è piaciuto al tecnico nerazzurro che nel post gara non solo ha rimarcato le parole di Carlos Alberto, per un evidente approccio sbagliato che stava compromettendo quanto di ottimo fatto fino ad ora, ma si è anche preso tutte le colpe, anche quelle che non aveva: "Mi prendo la vittoria, ma è chiaro: è stata semplicemente una lezione".
Chivu boccia l'Inter: "Mi prendo quanto di buono è stato fatto, il risultato e basta"
"Non sono mai soddisfatto di quello che sto facendo e stasera per niente", così Chivu ha iniziato il proprio pensiero post partita, con l'Inter che ha vinto ma non ha convinto: "Non vuol dire che sto cercando la perfezione ma qualcosina in più potevamo fare questa sera. Ma mi prendo quanto di buono è stato fatto, come il risultato. Dopotutto alleno grandi campioni che hanno voglia di metterci la faccia per fare una grande stagione e hanno fatto autoanalisi e autocritica, come è giusto che sia, perché questa sera ha funzionato poco o nulla".
Chivu e le responsabilità di una brutta Inter: "Per me una lezione, non ho trasmesso attenzione"
L'analisi dura prosegue ripercorrendo una partita mai gestita come si sarebbe voluto: "Dovevamo fare qualche giocata più semplice e dovevamo approfittare degli spazi ma non abbiamo trovato qualità e lucidità, siamo diventati frenetici. Mi prendo la responsabilità di quello che non sono riuscito a trasmettere oggi: evidentemente non sono stato capace di far capire l'importanza del match e questo per me è stata una vera lezione. Io devo lavorare nel trovare la motivazione e le parole giuste che alzino il livello dell'attenzione e dell'atteggiamento".
Chivu e Lautaro: "Il cambio era concordato, mi ha fatto piacere vedere i suoi rientri indifesa"
Poi nel merito, il ritorno su Lautaro, osservato speciale che ha comunque spezzato il digiuno: "Il cambio di Lautaro nel primo tempo? Era una cosa concordata perché si gioca tanto ogni tre giorni. Volevo che trascinasse la squadra nel primo tempo e sono soddisfatto per lui, più per i recuperi difensivi che per i gol sbagliati. E' molto importante per noi, lui lo sa, noi lo sappiamo".