Che fine ha fatto Lorenzo Insigne a 34 anni e perché da tre mesi è rimasto senza squadra

Il primo luglio scorso Lorenzo Insigne ha ufficialmente chiuso la sua parentesi in Canada col Toronto iniziata nell'estate 2022 lasciando un Napoli che dopo 10 mesi avrebbe vinto il suo terzo Scudetto della storia, quello numero 3, atteso da 33 anni. Da quel momento in poi l'ex capitano del Napoli è rimasto svincolato, senza squadra. A 34 anni il classe 1991 vorrebbe ancora dire la sua in Serie A ma fino a questo momento nessuna compagine è riuscita ancora a chiudere l'accordo per ingaggiarlo.
La squadra che sarebbe andata più vicina a Insigne è stata la Lazio allenata da quel Maurizio Sarri con cui l'ex capitano degli azzurri ha scritto pagine importanti della storia del club campano. Ma allora cos'è che blocca ancora l'affare con i biancocelesti? In estate la Lazio ha dovuto fare i conti con il blocco del mercato a causa del mancato rispetto dei parametri legati all’indice di liquidità. Ora però la situazione si potrebbe sbloccare, anche prima di gennaio, e la sensazione è che Insigne abbia voluto aspettare proprio la Lazio.

Lorenzo Insigne alla Lazio: cosa manca per chiudere l'accordo
Si era parlato di Sassuolo, Udinese, Cagliari, Parma, ma soprattutto di Lazio per il futuro di Lorenzo Insigne che potrebbe essere un elemento di notevole qualità da inserire nel reparto offensivo biancoceleste. Sarri avrebbe un giocatore che ha già lavorato con lui e che a campionato in corso potrebbe dargli una grossa mano. L'idea di Lotito potrebbe essere quella di tesserarlo a novembre accettando però un'offerta d'ingaggio da 1,3 milioni di euro. Si tratta di una cifra massima ricavata dalle ultime cessioni.

Insigne porterebbe con sé un bagaglio discreto in fatto di numeri totalizzati al Toronto. In terra canadese l'ex capitano del Napoli si è distinto segnando 19 gol e 16 assist in 76 presenze negli ultimi 3 anni. I risultati di squadra però non sono stati dei migliori. Nell'attesa di una chiamata dalla Lazio dunque Insigne si concentra sui propri obiettivi tra Sarri e la Nazionale, come da lui stesso dichiarato in una recente intervista: "Sono stato bene con lui, nella vita bisogna sempre sedersi a tavolino prima di decidere". E su un possibile ritorno nell'Italia di Gattuso: "Spero di tornare ad indossarla presto perché è da molto tempo che non lo faccio".